In questa guida spieghiamo come coltivare Zamioculcas Zamiifolia e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
DESCRIZIONE GENERALE
Pianta sempreverde succulenta molto ornamentale e di facile coltivazione. Esistono circa 50 specie che sembrano una via di mezzo tra le felci e le palme. La “Zamia” è formata da cespi di grossi fusti carnosi che, in alcune specie, in parte sono sotterranei; le foglie, dall’aspetto lucido e cuoioso, sono simili a scaglie ed appaiono disposte a spirale, con caratteristiche venature ramificate. Può produrre fiori durante tutto l’arco dell’anno se viene coltivata in maniera ottimale; i semi sono ovoidali di colore rossiccio.
ESPOSIZIONE
Deve essere posizionata in luoghi luminosi ma si consiglia di evitare i raggi diretti del sole. Nelle zone a clima mite può essere esposta in esterni durante le stagioni più calde. In linea di massima è molto adattabile, può svilupparsi anche con un’illuminazione non ottimale.
FIORITURA
Le infiorescenze possono apparire durante tutto l’anno; appaiono simili a calle, di colore giallo-marrone.
CONCIMAZIONE
E’ necessario concimarla ogni 15/20 giorni nel periodo da marzo a ottobre con un fertilizzante per piante grasse che abbia un rapporto tra azoto, fosforo e potassio di tipo: 5:10:15.
IRRIGAZIONE
Deve essere annaffiata regolarmente ma senza eccedere per non provocare ristagni d’acqua: intervenire solo quando il terreno è asciutto. In generale si consiglia una volta alla settimana durante le stagioni più calde.
POTATURA
Eliminare le parti secche e danneggiate
MALATTIE
Puo’ essere soggetta a marciume radicale e cocciniglia
PARTICOLARITÀ
Non richiede cure particolari.
TEMPERATURA
Resiste bene alle alte temperature, non scendere sotto i 18°C.
SUBSTRATO
Predilige terreni soffici e ben drenati, ottimo il terriccio adatto alle piante cactacee.
PROPAGAZIONE
può avvenire tramite semina, oppure, per talea di foglia. Prelevate in autunno una foglia ed interratela in posizione eretta in un composto costituito da torba e sabbia in parti uguali. La primavera successiva potrà così svilupparsi una nuova piantina.