In questa guida spieghiamo come coltivare Viburno e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: viburnum
famiglia: caprifogliaceae
breve descrizione: arbusto resistente con foglie opposte, di forma ovale. I rami giovani sono grigi e tormentosi, quelli più vecchi sono color ocra. I rami terrestri, sono radicanti. I fiori sono odorosi, campanulati di colore bianco, ermafroditi, riuniti in corimbi terminali di 5-10 cm di diametro, portati da piccoli peduncoli. Pesenta frutti che sono delle drupe ovali, rosso-nerastre a maturità che sono anch’essi ornamentali. Questa specie è alta fino a 5 m.
durata: perenne
periodo di fioritura: le infiorescenze di forma sferica sono le più apprezzate e si presentano da marzo fino a giugno
area di origine: Cina, Europa
clima: temperato
uso: Viene solitamente coltivato in piena terra. E’ apprezzato come pianta ornamentale nei parchi e nei giardini, sia come macchia isolata, sia perr creare boschetti o coltivato in vaso sui terrazzi.
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: predilige il pieno sole ma vive bene anche alla mezz’ombra.
temperatura: Resiste bene alle basse temperature, pertanto può vivere in esterni con qualsiasi situazione climatica temperata. Nei periodi di freddo particolarmente intenso e di gelate è opportuno proteggere l’apparato radicale con una semplice pacciamatura di foglie e paglia.
substrato: Si adatta a qualsiasi tipo di terreno ma predilige terreni ricchi ben drenati ma non troppo asciutti
irrigazione: Deve essere annaffiato abbondantemente in estate per poi diminuire gradualmente nella stagione fredda. E’ impotante evitae i istagni idrici facendo molta attenzione ad intervenire solo quando il terriccio è ben asciutto.
concimazione: utilizzare dello stallatico ben maturo per arricchire il terreno.
propagazione: avviene per semina o per talea primaverile
potatura: Si interviene solo per sfoltire le piante troppo fitte e per eliminare le parti secche o danneggiate, in generale non è quasi mai necessaria
avversità: questa specie non è particolarmente soggetta a nessuna malattie in particolare
piccoli consigli: Le specie a fioritura precoce devono essere collocate in posizioni riparate, per evitare che gelate tardive possano rovinare i boccioli.
curiosità
letteratura e mitologia: Questa specie è nota anche con i nomi: Oppiono, Palla di neve o Pallone di maggio