In questa guida spieghiamo come coltivare Vaniglia e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Vanilla planifolia
famiglia: orchidaceae
breve descrizione: liana erbacea robusta e rampicante, con il fusto carnoso, lungo fino a 10-15 metri. Il fusto cilindrico, semplice e ramificato, ha colore verde molto scuro. Nei nodi, dalla parte opposta alla foglia, è presente una radice avventizia che assorbe l’acqua e sostiene la pianta aderendo fortemente al supporto
periodo di fioritura: fiori giallo verdastri riuniti in racemi
area di origine: Messico, America centrale
clima: temperato
uso: pianta da interno nei nostri climi
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: luminosa, ma non in sole diretto
temperatura: nei nostri climi è opportuno tenerla in interno
substrato: acido, soffice, ben areato, non troppo ricco di elementi minerali
irrigazione: frequente con nebulizzazione costante delle foglie. evitare il ristagno idrico
concimazione: non necessita di grandi quantità di fertilizzante, ma regolare
propagazione: per talea di gambi o per seme
potatura: necessario mantenere pulito
avversità: nei nostri ambienti sono per lo più soggette a problematiche dovute a disagio ambientale
piccoli consigli: I fiori devono essere fertilizzati manualmente per dare frutti e la preparazione dei baccelli di vaniglia è un lavoro lungo e fastidioso, che può essere effettuato soltanto manualmente
curiosità
storia: era molto usata dagli aborigeni americani, poi è Cortès che la fece scoprire al vecchio mondo all’inizio del 16mo secolo
ambiente: Le proprietà afrodisiache della vaniglia sono dovute al suo legame nella nostra memoria olfattiva con le emozioni sensuale procurate dai dolci, dolciumi, creme e gelati di cui il dolce aroma rassicura e abbatte le inibizioni
cucina: proprietà aromatiche, contro la dissenteria, astringenti. Viene impiegata per aromatizzare prodotti di pasticceria, liquoreria e profumeria. Se si mettono diverse stecche in un vaso pieno di zucchero, questo ne assorbirà l’aroma
arte: Il suo aroma caratteristico si ottiene dai baccelli immaturi, facendoli “sudare” al sole a più riprese per 10-20 giorni e poi facendoli seccare lentamente per molti mesi
in giro per il mondo: attualmente la produzione di vaniglia è in concorrenza con la produzione di vanillina di sintesi.