In questa guida spieghiamo come coltivare Tigridia e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Tigridia
famiglia: Iridaceae
breve descrizione: La sua altezza può arrivare fino a 60-70 cm ,ha foglie lanceolate e fiori di colori vivaci con variegature che assomigliano al mantello delle tigri.
durata: Perenne
periodo di fioritura: Avviene nei mesi estivi, i fiori si aprono in successione, in questo modo, nonostante la breve durata del singolo fiore, la fioritura è presente per diverso tempo. Il colore base è generalmente bianco, giallo o rosso.
area di origine: America centrale
clima: Temperato
uso: Si coltivano principalmente in aiuole e giardini
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Va esposta ai raggi diretti del sole
temperatura: Resistenti alle alte temperature
substrato: Non hanno particolari esigenze Dev’essere ben drenato,umido e fertile
irrigazione: L’annaffiatura dev’essere regolare in estate,e quando il terreno è troppo asciutto
concimazione: All’impianto il terreno dev’essere concimato con sostanza organica
propagazione: Attorno al bulbo si formano altri bulbilli da staccare in primavera e mettere direttamente a dimora. Con la semina, invece, le piantine possono impiegare anche 3 anni per arrivare a fioritura.
potatura: Non ha bisogno di potature particolari
avversità: Possibile infezione da fungo,curabile con appositi medicinali
piccoli consigli: I colori dei fiori sono generalmente molto vivaci e spettacolari ma purtroppo durano solamente un giorno. La pianta non necessita di cure particolari.