In questa guida spieghiamo come coltivare Silene e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Silene
famiglia: Caryophyllaceae
breve descrizione: Vi sono 500 specie di questa pianta, può arrivare ad un’altezza di 50 cm, ed è di facile coltivazione. pianta erbacea, rizomatosa. I fiori sono semplici e secondo la specie variano la colorazione dal bianco, al rosa, al porpora.
durata: Annuale,biennale,perenne a seconda delle specie
periodo di fioritura: Avviene nei mesi primaverili e quelli estivi
area di origine: Europa,Africa
clima: Temperato caldo
uso: Sono coltivate solitamente per aiuole e bordure in piena terra.
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Può essere esposta sia a mezz’ombra che a pieno sole
temperatura: Abbastanza resistente,ma non a meno di -5°C.
substrato: Non presentano esigenze particolari. Dev’essere tendenzialmente umido e compatto con un buon drenaggio garantito.
irrigazione: L’annaffiatura dev’essere regolare, mantenere sempre il terreno leggermente umido senza mai favorire la creazione di ristagni idrici.
concimazione: All’impianto concimare con concime ternario, da utilizzare poi anche in primavera ed estate ogni 20-30 giorni. Lo stallatico ben maturo è sempre un ottimo concime.
propagazione: Si moltiplica mediante talee con prelievi da giugno ad agosto;per quelle annuali si procede con la semina a marzo-aprile, oppure in autunno.
potatura: Asportare foglie e fiori appassiti
avversità: Può essere infettata da funghi, curabile con appositi prodotti. E’ molto importante scegliere un terreno ben drenato per evitar e di favorire la formazione di malattie fungine.
piccoli consigli: Foglie ovato/lanceolate con fiori bianco-rosati Mantenere il terreno umido ma facendo molta attenzione a non creare ristagni d’acqua
curiosità
ambiente: la specie Silene hicesiae è una pianta endemica della regione sicilia, in particolare delle isole Eolie. E’ considerata una specie in pericolo critico di estinzione ed è stata inserita dalla IUCN nella lista delle 50 specie botaniche più minacciate della area mediterranea.