Eleganza, raffinatezza e fascino. Sono poche le rose che assommano queste preziose caratteristiche, purtroppo. ‘Céline Forestier’ è senza dubbio una di queste. C’è un qualcosa di etereo e celestiale in queste magnifiche corolle che sembrano ritagliate nella seta.
Minuscoli bocci ovoidali, stretti a spirale, spesso toccati di rosa e rosso all’esterno, si aprono, inizialmente a spirale, in sorprendenti fiori grandi (8-10 cm di diametro), nei quali una miriade di petali piccoli e corti al centro, più ampi e tipicamente revoluti ai margini, appena increspati, all’esterno, formano una rosetta perfettamente formata, talvolta in quarti, che ci rammenta che talvolta la perfezione è di questa terra.
Così come la forma, anche il colore è dei più desiderabili: un giallo lemonino che impallidisce soavemente ai bordi, più ricco al centro e toccato di rosa e pesca quando il tempo è caldo e solatìo, e nonostante questo mantiene sempre la sua parvenza di indicibile freschezza, come un sorbetto al limone toccato da poche gocce di un succo rosato.
Il profumo è squisito, complesso e ricco: un sottofondo lieve di Tè su cui si sviluppa una sinfonia di sentori di Pesca e Cedrina, accentuandosi di volta in volta ora l’uno, ora l’altro aroma, a seconda delle condizioni climatiche.
Come molte Tè e Noisette, anche questa è una varietà con una spiccata preferenza per i luoghi caldi e riparati, dove può formare una robusta piccola rampicante, alta intorno ai 2,5-3 m, eccellente sia su pali che su archi, per via dei fiori a stelo corto, o a parete. Nonostante molti coltivatori abbiano di che lamentarsi per la sua reticenza a crescere, una volta preso pieno possesso dellasua posizione è una pianta di discreto vigore, molto piacevole per la crescita folta fatta di molti rami sottili, inizialmente verdi, che assumono in seguito piacevoli toni di giallo ocra con macchie e sfumature rossicce.
Le spine sono poche, coniche, piccole ma robuste, mentre il fogliame, verde chiaro, opaco, è folto e veste bene i fusti ed i piccoli rametti laterali, molto numerosi.
Le foglie, formate da singoli segmenti allungati, quello centrale in maniera evidente più degli altri, hanno un aspetto piumoso che è caratteristico anche di altre Noisette, come ‘Maréchal Niel’, ed è dovuto in parte alla tendenza delle foglioline ad arricciare i propri bordi verso il basso.
La rifiorenza è buona, e dopo il primo nutrito flusso primaverile – decisamente precoce – compaiono continuamente nuove corolle, poche per volta, così che la pianta ne è raramente sguarnita.
L’unica vera insidia è data dalle basse temperature, ed è buona norma proteggerele piante dai venti freddi trovando loro una posizione riparata e calda, anche dove le temperature non scendono troppo durante l’Inverno.
Per il resto è praticamente libera da malattie, mostrando qualche sporadica traccia di Mal Bianco e Macchia Nera, solitamente in principio o alla fine della stagione Imperdibile.
Colore. toni di giallo chiaro.
Tipologia corolla. rosetta.
Rifiorenza. ciclica.
Qualità profumo. Tè, Pesca e Agrumi.
Resistenza al freddo. scarsa.
Resistenza al caldo. ottima.
Giudizio complessivo. eccellente.