In questa guida spieghiamo come coltivare Rhipsalidoposis e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Rhipsalidoposis
famiglia: Cactacee
breve descrizione: Pianta cactacea, epifita, molto ramificata, ha foglie verdi con bordi dentati dal rosso al violaceo. I suoi rami si incurvano leggermente verso il basso con il peso della fioritura.
durata: perenne
periodo di fioritura: I fiori sono rossi e compaiono in primavera estate
area di origine: Sud America
clima: Temperato caldo
uso: Pianta d’appartamento molto apprezzata per il suo particolare aspetto e per le proprietà che possiede.
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Deve essere esposta in luoghi molto luminosi
temperatura: Sopporta bene le alte temperature, la minima non deve scendere sotto i 10°C
substrato: Necessita di un terreno molto fertile
irrigazione: Deve essere annaffiata con moderazione, 1 volta alla settimana nel periodo estivo, 1 volta al mese nel periodo invernale
concimazione: Deve essere concimata prima della fioritura
propagazione: Avviene per seme e per talea, in quest’ultimo caso si devono mettere a radicare porzioni di fusto.
avversità: Non è soggetto a particolari malattie o parassiti
piccoli consigli: Non si deve mai spostare la pianta prima della fioritura, o si perdono i boccioli. Nebulizzare spesso la pianta con acqua non calcarea.
curiosità
ambiente: Queste piante hanno particolarmente accentuata la propreità di assorbire molta anidride carbonica dall’aria dell’ambiente in cui vivono e di liberare l’ossigeno durante la notte. In pratica il processo inverso che avviene per quasi tutte le altre piante. Per questa loro peculiarità queste specie sono state segnalate come molto utili alla purificazione dell’aria di ambietni chiusi. Questa sua caratteristica è emersa durante gli studi effettuati da scianziati NASA, l’agenzia aereospaziale americana, per studiare le piante più adatte a migliorare la qualità dell’aria di ambienti ermeticamente chiusi come sono le navicelle spaziali.