In questa guida spieghiamo come coltivare Primula Malacoides e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Primula malacoides
famiglia: Primulaceae
breve descrizione: Pianta perenne con foglie arrotondate, ondulate dai lunghi piccioli; lunghi scapi fiorali che portano grosse infiorescenze di fiori bianchi, rosa, rossi, viola ed anche arancio
durata: annuale o perenne secondo la coltivazione.
periodo di fioritura: La Primula richiede un periodo vegetativo da 6 ad 8 mesi dalla semina alla fioritura
area di origine: Asia / Europa
clima: temperato freddo.
uso: Utilizzata principalmente come pianta per terrazzi e balconi
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Può essere tenuta anche in penombra, ma essa si avvantaggia di un posto ben illuminato. Non sopporta i raggi del sole
temperatura: Non sopporta il caldo. In inverno bisogna tenerla in un ambiente fresco a non più di 15°C. In estate va conservata nel posto più fresco possibile.
substrato: Leggero, foglie con sabbia Leggero con foglie e sabbia. necessita di un terreno fresco, ben drenato, ma per questo richiede anche frequenti apporti idrici. Anche la torba e’ un buon substrato mescolata con sabbia
irrigazione: Richiede molta acqua, soprattutto a causa del substrato molto leggero e permeabile che trattiene poca acqua. In appartamento si consiglia di innaffiare ogni 2-3 giorni a seconda dell’umidità del vaso che deve essere mantenuta costante
concimazione: Concimare in primavera ed in autunno
propagazione: Si riproduce per seme
rinvaso: In maggio dopo la fine della fioritura, in quanto la pianta e’ perenne in vasi non troppo grandi per non pregiudicare la successiva fioritura
potatura: Rimuovere gli scapi fiorali appassiti per stimolare nuove fioriture ed allungare il periodo stesso di fioritura
avversità: La più diffusa malattia e’ la Botritis Cinerea. Questa si forma prevalentemente alla base delle foglie in ambienti molto umidi ed eccessivamente impregnati d’acqua. Si consiglia di prevenire badando a non bagnare le foglie e a non posizionare la pianta in
piccoli consigli: Presenta una vasta quantità di colorazioene dei fiori Non necessita di cure particolari.
curiosità
letteratura e mitologia: Dato che le primule spontanee fioriscono all’inizio della stagione primaverile, quando gli insetti sono ancora pochi, spesso non vengono impollinate. Shakespeare, nel suo racconto d’inverno ne trasse una metafora poetica ” pallide primule che muoiono nubili”.
arte: Nel linguaggio dei fiori è l’emblema della prima giovinezza. Gli innamorati la usano per comunicare alla persona che amano che: “la chiave del mio cielo è nel tuo cuore”. E’ anche un augurio di buona fortuna, per questo motivo, in Gran Bretagna, la si offre quale talismano, come si fa in Francia con il mughetto.