In questa guida spieghiamo come coltivare Oreocereus e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Oreocereus
famiglia: cactacee
breve descrizione: pianta dalla forma colonnare, presenta costolature fitte con areole alterne, spine rigide e fitta peluria di colore giallo che poi diviene grigiastra. I suoi fiori sono rosso scuro. Alcune specie che sono in commercio hanno una crescita più rapida e presentano areole ricche di peluria chiara, fioriture rosse e buona fruttificazione.
durata: perenne
periodo di fioritura: la fioritura avviene all’apice dei soggetti adulti.
area di origine: zone montuose dell’America settentrionale, Perù, Argentina, Cile, Bolivia.
clima: temperato
uso: pianta d’appartamento, oppure, da coltivazione in esterno nelle zone dal clima mite.
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: esporre in pieno sole quando vive in ambienti esterni, in casa garantirle un’ottimale illuminazione.
temperatura: Questa pianta sopporta bene anche temperature piuttosto basse. dove il clima è secco.
substrato: utilizzare un terreno fertile con l’aggiunta di sabbia grossolana per garantire il drenaggio.
irrigazione: annaffiare in modo regolare ogni 10 giorni circa, da aprile a settembre, diminuire gradatamente fino alla sospensione durante l’inverno.
concimazione: utilizzare dello stallati ben maturo durante la fase vegetativa della pianta.
propagazione: per la propagazione è preferibile utilizzare delle talee da prelevare nella parte apicale durante la primavera. La si lascia asciugare e la si pianta a dimora direttamente nel terreno di coltivazione. Il fusto, inoltre, sotto la zona del tagli emette dei germogli che, quando hanno raggiunto i 10 cm, si possono prelevare per metterli a dimora.
rinvaso: quando necessario in primavera.
avversità: Non è soggetta a particolari malattie se le cure colturali sono adatte.
piccoli consigli: sono piante molto longeve e resistenti.
curiosità
ambiente: nel suo ambiente naturale può superare il metro di altezza.
letteratura e mitologia: il suo nome deriva dal greco oros che significa montagna.