In questa guida spieghiamo come coltivare Mirtillo Blu e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
DATI GENERICI
ESPOSIZIONE pieno sole
STAGIONE fiorita: primavera
FORMA arbustiva
CLIMA Temperato
DURATA Perenne
DIMENSIONE piccola
AREA ORIGINE Europa e Nord America
DESCRIZIONE GENERALE
Spontaneo in Europa, alto 15-25 cm, a foglia caduca. Le foglie sono piccole, ovali, lucide, di colore verde, pallido nella pagina inferiore
ESPOSIZIONE
Può essere messa a dimora in pieno sole, o preferibilmente a mezz’ombra, soprattutto nei luoghi con estati molto calde
FIORITURA
Fiori bianco-rosso
CONCIMAZIONE
L’azoto non deve essere dato in eccesso: soprattutto nei terreni molto ricchi di sostanza organica apporti annui di 30-50 Kg/ha di azoto sono ottimali. Meglio i formulati a base acida (“solfati”) per tutti gli elementi.
IRRIGAZIONE
L’acqua, non calcarea, deve sempre defluire in breve tempo anche in caso di forti precipitazioni
POTATURA
Eliminare le parti malate e secche
MALATTIE
Non è soggetta ad attacchi parassitari di particolare rilievo
PARTICOLARITÀ
Evitare di mettere a dimora in luoghi troppo ventosi
TEMPERATURA
In genere non teme il freddo invernale, anche se esistono specie più adatte al caldo, e altre più adatte al freddo
SUBSTRATO
Il mirtillo vegeta bene nei terreni acidi (pH 5-5,5), privi di calcare attivo, ben dotati di sostanza organica, fertili, freschi, tendenzialmente sciolti
PROPAGAZIONE
Viene propagato per talea legnosa o erbacea
CURIOSITA’
STORIA
E’ stato intenzionalmente selezionato nel 1910 da uno scienziato del ministero dell’agricoltura