In questa guida spieghiamo come coltivare Fraxinus Excelsior e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
DATI GENERICI
CLIMA temperato
DURATA perenne
AREA ORIGINE Europa, Asia Minore.
DESCRIZIONE GENERALE
Albero legnoso, perenne, a foglie decidue, dalla chioma allungata a forma di cupola, leggera e slanciata. Il tronco è dritto e cilindrico e la corteccia con il tempo diviene grigio-brunastra. E’alto fino a 40 m, con gemme nere, foglie imparipennate composte da 9 a 13 foglioline sessili, lanceolate, finemente seghettate. I fiori, privi di involucro, sono raccolti in pannocchie composte. I frutti sono samare bislunghe riunite in grappoli pendenti.
ESPOSIZIONE
predilige un’esposizione in pieno sole ma si adatta anche all’ombra parziale. In generale è un albero che si adatta a diverse condizioni.
FIORITURA
le infiorescenze compaiono da aprile a maggio, prima della comparsa delle foglie. Sono di colore giallo-verde e si presentano riuniti in pannocchie.
CONCIMAZIONE
utilizzare dello stallatico ben maturo per arricchire il terreno d’impianto.
IRRIGAZIONE
Si devono irrigare gli esemplari giovani mentre per le piante adulte normalmente non è necessario intervenire, invece, quando ci sono periodi di prolungata siccità può essere necessario.
POTATURA
La potatura è raramente necessaria, solo in caso di esemplari giovani per correggere eventuali biforcazioni, e quindi per ottenere un unico tronco.
TEMPERATURA
Sono piante molto resistenti sia al caldo che alle temperature piuttosto rigide. Solo gli esemplari giovani temono le gelate. Si adatta a differenti condizioni climatiche.
SUBSTRATO
predilige terreni fertili, freschi, profondi e non argillosi ma si adatta praticamente a qualsiasi tipologia di terreno
PROPAGAZIONE
Si semina in autunno in una composta da semi. Si mettono a dimora in autunno dove il clima è più freddo, in primavera, dove è più mite le piantine di 3 o 4 anni circa.