In questa guida spieghiamo come coltivare Fortunella Japonica e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Fortunella japonica
famiglia: Rutaceae
breve descrizione: Si presenta in forma cespugliosa o come piccolo albero sempreverde, di 2,5-4,5 metri, con rami fitti, e qualche volta piccole spine. Può essere sia da vaso sia da terra. Le foglie lanceolate sono di un verde chiaro, ed i fiori bianchi e profumati nascono singoli o in gruppo durante il mese di aprile. I frutti sono simili a delle arance, ma di dimensioni molto più ridotte, e vengono chiamati “Kumquat rotondi”.
durata: Perenne
periodo di fioritura: In primavera presenta fiori bianchi, a volte solitari a volte raggruppati
area di origine: Cina
clima: Temperato freddo
uso: Coltivate solitamente in vaso su balconi e terrazzi, come pianta ornamentale. Il frutto è commestibile ed è usato per fini alimentari. La pianta è usata per generare nuovi ibridi con Citrus. Questo genere di ibridi prende il nome di Citrus fortunella. Nelle zone a clima mite sono coltivate in piena terra, anche come piante da frutto.
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Ai pieni raggi solari o in luoghi con molta luminosità
temperatura: Richiede estati calde, dai 25°C ai 38°C, ma può resistere a temperature molto basse fino ai -5°C, anche se non per tempi eccessivi
substrato: Non ha particolari esigenze. Terreno fertile misto con torba (carbon-fossile). Quando non viene effettuato il rinvaso possiamo rinnovare lo strato superficiale del terreno.
irrigazione: Mantenere il terreno umido nel periodo invernale. In primavera e in estate acqua in abbondanza
concimazione: In primavera la pianta, sia da vaso sia da terra, va concimata con letame ben maturo. Nella stagione estiva e quella primaverile usare concime complesso durante l’irrigazione.
propagazione: Non vi sono propagazioni che assicurano piante con le stesse caratteristiche dell’originaria, quindi si consiglia l’acquisto di una nuova pianta
rinvaso: Preferibilmente nei mesi primaverili, cercando di mantenere integro il pane di terra.
potatura: Non ha particolari esigenze
avversità: Possibile presenza di cocciniglie, curabile con medicinali specifici. Teme anche l’attacco di parassiti specifici degli agrumi.
piccoli consigli: In inverno deve essere annaffiata appena quanto basta per impedire al terriccio di seccare completamente, e comunque mai prima che lo strato superficiale del terreno si sia asciugato. Nei mesi estivi necessita di essere annaffiata frequentemente
curiosità
storia: La pianta è originaria della Cina (in letteratura le prime descrizioni risalgono al dodicesimo secolo), ma è stata coltivata a lungo in Giappone. Furono introdotte in Europa nel 1846 da Robert Fortune, collezionista della London Horticultural Society. Originariamente furono classificate sotto il genere Citrus, e vennero poi spostate nel genere Fortunella nel 1915.
ambiente: Il kumquat di Hong Kong è particolarmente indicato per ottenere bonsai.
cucina: Il frutto del 2Kumquat”, così è anche chiamata questa pianta, è commestibile ed è usato per fini alimentari.