In questa guida spieghiamo come coltivare Fatshedera e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
DATI GENERICI
ESPOSIZIONE Penombra
STAGIONE —— verde ——
FORMA arbustiva
CLIMA Temperato
DURATA Perenne
DIMENSIONE grande
AREA ORIGINE Ibrido orticolo
DESCRIZIONE GENERALE
Ibrido intergenerico sempreverde e perenne. Arbusto di tipo rampicante di circa 2 m., le foglie sono palmate e pentalobate, lucide, in alcune cultivar presentano i margini color bianco crema. I fiori sono verdastri, raggruppati in pannocchie. Si consiglia di utilizzarlo con un qualsiasi tipo di sostegno poichè è ricadente come l’edera. Questo particolare ibrido è stato ottenuto incrociando Fatsia japonica e Hedera helix hibernica. La coltivazione di questa pianta è semplice in esterno, se coltivata in interno può presentare maggiori difficoltà.
ESPOSIZIONE
Posizionare in interni in zona discretamente luminosa ma lontano da sole diretto, in esterni in leggera ombra. Tollera anche zone non molto illuminate.
FIORITURA
La sua fioritura non è particolarmente ornamentale e si presenta durante il periodo autunnale.
CONCIMAZIONE
Utilizzare concime ternario seguendo le indicazioni del produttore
IRRIGAZIONE
Mantenere il terreno abbastanza umido ma solo durante la stagione calda, diminuire decisamente in inverno, evitare ristagni d’acqua
POTATURA
Eliminare le foglie secche o danneggiate, pulire con un panno umido le altre.
MALATTIE
Può essere soggetta ad attacchi di afidi e cocciniglia, utilizzare prodotti specifici
PARTICOLARITÀ
Si consiglia di posizionare in luogo non soggetto a correnti d’aria o a bruschi sbalzi di temperatura, evitare ristagni d’acqua. Coltivabile in interni e se il clima lo consente anche in esterni Necessita di essere annaffiata frequentemente e abbondantemente in estate
TEMPERATURA
Si consiglia di non scendere sotto gli 8-10°C, predilige un clima fresco e mal sopporta il caldo eccessivo quando è secco.
RINVASO
In primavera quando necessario, circa ogni 2-3 anni.
SUBSTRATO
Utilizzare un mix con prevalenza di torba, terriccio di foglie di faggio e con sabbia.
PROPAGAZIONE
Tramite talea in primavera. Questo ibrido non produce semi fertili.
CURIOSITA’
STORIA
Questa specie è coltivata per la prima volta in Francia all’inizio del 1900, deriva dall’ibridazione di Fatsia japonica X Hedera helix.