In questa guida spieghiamo come coltivare Cordyline e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Cordyline
famiglia: Liliaceae
breve descrizione: Pianta a fusto breve con foglie lanceolate e sempreverdi di colore verde intenso. Molto raramente, se vengono coltivate in appartamento, riescono a fiorire. La coltivazione di questo genere di piante non presenta particolari difficoltà; comprende circa 15 specie di arbusti o alberelli che assomigliano molto al genere Drachena.
durata: Perenne
periodo di fioritura: Coltivate in casa fioriscono difficilmente, in esterni dal clima favorevole, producono pannocchie piumose molto lunghe composte da fiori bianchi odorosi.
area di origine: Asia, Australia
clima: Tropicale
uso: Pianta d’appartamento, dove il clima è particolarmente temperato può essere esposta in esterni durante la stagione primaverile-estiva.
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Deve essere esposto in zone a luce intensa, per mantenere viva la colorazione particolare del fogliame, non devono ricevere sole diretto.
temperatura: Predilige temperature piuttosto elevate, se possibile non scendere al di sotto dei 18°C. Vive molto bene in casa dove la temperatura non scende mai molto.
substrato: Terriccio permeabile e poroso arricchito con sabbia e fogliame allo scopo di migliorare il drenaggio e mantenere le radici umide e fresche.
irrigazione: Deve essere annaffiata abbondantemente in estate, per poi ridurre drasticamente in inverno, dove è consigliata ogni 20 giorni. Il substrato non deve mai seccare eccessivamente.
concimazione: Da maggio a settembre ogni 10 giorni utilizzare fertilizzante liquido.
propagazione: Avviene in primavera per talea. Piantate in un terreno misto di sabbia e torba, devono essere mantenute ad una temperatura di 20°-24°C con un buon tasso di umidità. Quando le piante cominciano a svilupparsi, gradualmente vanno trasferite in vasi di dimensioni consone.
rinvaso: Se lo riteniamo necessario deve essere effettuato in primavera.
potatura: Eliminare le foglie secche o danneggiate. Pulire il fogliame con un panno umido.
avversità: Può essere soggetto a macchie fogliari da fungo, marciume del colletto, marciume delle radici. Possiamo provocare malessere della pianta se la teniamo in luoghi carenti di illuminazione o al contrario, esposta ai raggi solari diretti.
piccoli consigli: Con gli anni le foglie basali cadono e queste piante assumono un tipico aspetto a palmetta. Non richiede cure particolari.