Nella ciclo di Calvin presente nella fase oscura della fotosintesi si forma un composto intermedio formato da tre atomi di carbonio il 3-fosfoglicerato o gliceraldeide 3-fosfato. Per questo motivo il ciclo di Calvin è anche conosciuto come ciclo C3 della fase oscura.
Il ciclo di Calvin ha, però, un punto debole: la concentrazione dell’anidride carbonica. La CO2è, infatti, un elemento necessario per fare in modo che il ciclo possa essere eseguito. In particolari condizioni, però, la CO2 potrebbe non esseres ufficiente e per questo motivo l’intero ciclo della fase oscura verrebbe compromesso.
Differenze tra il ciclo di Calvin ed il ciclo C4.
La principale differenza tra il ciclo di Calvin ed il ciclo C4 risiede nell’intermedio prodotto. Nel ciclo di Calvin, infatti, si forma il PGAo acido 3-fosfoglicerolico che come il nome stesso suggerisce è un acido a tre atomi di carbonio ed è molto differente dall’intermedio prodotto durante il ciclo C4. L’intermedio del ciclo C4 è una molecola formata da quattro atomi di carbonio, l’ossalacetato, già presente nel ciclo di Krebs.
L’ossalacetato, in quanto intermedio, si forma a partire dal fosfoenolpiruvato (PEP) a seguito della reazione con l’anidride carbonica mediata dall’enzima PEP-Carbossilasi e, nelle fasi successive del ciclo C4, viene tradotto in malato o, grazie ad un gruppo amminico NH3+, in acido aspartico. L’anidride carbonica passa poi al ciclo di Calvin mentre il piruvato, per opera dell’ATP, viene nuovamente riconvertito in fosfoenol piruvato (PEP)