In questa guida spieghiamo come coltivare Chamaecereus e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Chamaecereus
famiglia: Cactacee
breve descrizione: Pianta piccola e cespitosa di semplice coltivazione. I suoi rami sono intricati non più lunghi di 12 cm e ricchi di areole molto setose. Presenta appariscenti ed abbondanti fioriture. Il fiore è di grandi dimensioni, rosso vivo o aranciato. Il C.silvestri< è una specie piuttosto piccola, i gruppi di fusti sono molli e di colore verde chiaro, solitamente sono sdraiati sul terreno.
durata: perenne
periodo di fioritura: La fioritura avviene dalla primavera all’estate
area di origine: Argentina
clima: Temperato caldo
uso: pianta da vaso, da tenere in zone riparate durante l’inverno. Nelle zone dal clima più mite possono vivere anche all’esterno. Con la corretta preparazione del terreno ed il clima adatto possono vivere bene anche in piena terra.
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Esporre in zone soleggiate quando sono in ambienti esterni, quando crescono in casa devono ricevere sempre molta luce.
temperatura: apprezza temperature miti, durante l’inverno non scendere sotti i 5°C.
substrato: Predilige terreni soffici e sabbiosi. In piena terra scavare una buca, mettere della ghiaia sul fondo e riempire con terriccio per cactacee. In vaso utilizzare terriccio per cactacee, oppure, un mix di terra, argilla, sabbia e ghiaia grossolana.
irrigazione: Bagnare con regolarità durante la bella stagione, con il calare delle temperature è opportuno ridurre gli interventi idrici. Durante le settimane più fredde è possibile interrompere momentaneamente le irrigazioni. Per gli esemplari che vivono in piena terra è opportuno, se si verfica un periodo di pioggia intenso durante l’inverno, evitare l’eccessiva esposizione all’umidita.
concimazione: Utilizzare del fertilizzante solo per gli esemplari coltivati in piena terra, per quelli che vengono tenuti in vaso e rinvasati ogni anno, e sufficiente aggiungere del terriccio nuovo.
propagazione: Tramite semina in primavera
rinvaso: scegliere vasi piuttosto larghi e bassi, effettuare il rinvaso durante la primavera, quando lo ritenete necessario, scegliendo un contenitore solo leggermente pià ampio del precedente.
potatura: Per la toelettatura, ossia, se si desidera ripulirla dalla polvere, utilizzare un pennellino con setole corte.
avversità: sono piante molto resistenti ma possono subire degli attacchi da parte delle cocciniglie. In questo caso combattere con appositi prodotti. Prestare attenzione agli eccessi idrici che possono favorire i marciumi radicali.
piccoli consigli: Pianta molto diffusa perchè molto resistente e decorativa.
curiosità
storia: viene chiamato anche Cacto arachide. Dal settecento le piante succulente munite di spine vennero classificate fra le cactacee e nel 1800, con lo sviluppo degli orti botanici, vennero raccolte, conosciute e studiate e se ne individuarono circa 2000 specie.
ambiente: Le piante succulente possono essere coltivate anche in serra fredda, con temperature che per molte specie possono essere inferiori ai 5°C, ma in questo caso è necessario mantenerle completamente asciutte.