In questa guida spieghiamo come coltivare Camomilla e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Camomilla
famiglia: Asteracee
breve descrizione: Pianta erbacea annuale puo’ raggiungere un’ altezza di 50-80 cm. Il suo portamento è eretto ed il fusto è sottile, non peloso e ramificato. Le foglie sono sessili, alterne, a contorno lanceolato. I fiori sono riuniti in piccoli capolini che hanno un diametro di 10- 17 mm. e presentano un involucro costituito da brattee verdi, obovato-lanceolate, ed un ricettacolo di forma emisferica o conica, glabro e cavo all’interno, il che conferisce al disco interno una certa convessità che si evidenzia molto quando i fiori del raggio si reclinano verso il basso. I capolini sono costituiti da fiori centrali tubulari, gialli, ermafroditi, e fiori esterni, ligulati, bianchi e femminili. Il frutto è un achenio arcuato, un frutto secco indeiscente che racchiude un unico seme che non aderisce al tegumento.
durata: Annuale
periodo di fioritura: Fiorisce da maggio a settembre
area di origine: Europa, Asia e America settentrionale
clima: Temperato
uso: Viene coltivata in piena terra o in vaso
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Deve essere esposta in pieno sole
temperatura: Vive bene con temperature abbastanza calde
substrato: Si adatta bene a tutti i terreni
irrigazione: Deve essere annaffiata abbondantemente in estate
concimazione: Utilizzare concime ternario composto
propagazione: Avviene per seme
potatura: eliminare le parti sfiorite che rendono sgraziata la pianta.
avversità: Non è soggetta a malattie o parassiti particolari
piccoli consigli: Non necessita di cure particolari. Ha un profumo molto caratteristico che aiuta a distinguerla dalle altre piante a lei molto simili.
curiosità
ambiente: la si trova spontanea presso gli abitati, gli orti e le colture di cereali di cui è infestante. La Camomilla sembra avere il potere di fare rinvigorire piante deperite poste accanto ad essa.