In questa guida spieghiamo come coltivare Aquilegia Canadensis Colombine e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
DATI GENERICI
ESPOSIZIONE Penombra
STAGIONE fiorita: primavera-estate
FORMA erbacea
CLIMA temperato
DURATA perenne
DIMENSIONE media
AREA ORIGINE Canada ed Stati uniti d’america
DESCRIZIONE GENERALE
Pianta erbacea che forma bassi ciuffi circolari di foglie divise, verde-blu, con picciolo molto lungo; dal centro delle foglie si erge uno stelo, lungo fino a 80 cm circa, che porta numerosi fiori gialli che terminano con uno sperone rosso.
ESPOSIZIONE
Le aquilegie sono piante molto rustiche, che si adattano in qualsiasi posizione; è innegabile, però, che le fioriture più abbondanti si ottengono ponendo a dimora la pianta a mezz’ombra, o comunque in luoghi in cui goda dell’ombra di piante più alte
FIORITURA
In primavera, da maggio a giugno, presenta fiori grandi, lungamente peduncolati, con 5 petali e 5 sepali.
CONCIMAZIONE
Ogni 15-20 giorni fornire del concime per piante da fiore, sciolto nell’acqua delle annaffiature, da aprile a luglio
IRRIGAZIONE
Non necessitano di annaffiature troppo abbondanti, sopportando senza alcun problema brevi periodi di siccità. Annaffiare quindi regolarmente, ma fornendo piccole quantità d’acqua.
POTATURA
Per le specie da giardino roccioso, si eliminano parti secche o appassite;per quelle da bordura si tagliano rasoterra dopo la fioritura.
MALATTIE
Questa pianta erbacea non viene colpita con facilità da parassiti e malattie; talvolta le foglie vengono rovinate da larve minatrici o dai ragnetti rossi
PARTICOLARITÀ
La fioritura dura fino a giugno, ed è molto abbondante e appariscente; per prolungare la fioritura si consiglia di tagliare alla base i fusti che portano fiori appassiti
TEMPERATURA
Non teme il freddo, alcune specie sono, infatti, endemiche delle alpi e delle prealpi italiane, dove crescono nel sottobosco; se si decide di coltivare le aquilegie in vaso si consiglia di coprire il contenitore con tnt nel periodo invernale, per evitare che il substrato di coltivazione geli completamente
RINVASO
Ad aprile, quando necessario, scegliendo un vaso sempre leggermente più ampio del precedente.
SUBSTRATO
Questa pianta si adatta senza problemi a qualsiasi tipo di terreno, purchè sia ben drenato e asciutto; c’è persino chi ritiene che la fioritura e lo sviluppo della pianta vengano indeboliti da un terreno troppo fertile. Coltivare le aquilegie in terreno sabbioso, ben drenato e sciolto, utilizzando anche una buona terra da giardino
PROPAGAZIONE
In primavera o alla fine della fioritura si possono dividere i cespi, ponendo direttamente a dimora le porzioni prodotte; a fine estate è possibile seminare i semi freschi, direttamente a dimora. Se si desidera seminare in primavera o in estate è consigliabile porre alcuni giorni i semi in frigorifero prima di seminarli direttamente a dimora, per simulare la stagione invernale. Se si vogliono moltiplicare aquilegie di colori particolari si consiglia di dividere i cespi, poichè la propagazione per seme non sempre produce piante con fiori dello stesso colore della pianta madre, poichè le aquilegie si ibridano con grande facilità