In questa guida spieghiamo come coltivare Anthyllis Vulneraria e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Anthyllis vulneraria
famiglia: Leguminosae
breve descrizione: Pianta erbacea molto polimorfa. Le foglie inferiori sono semplici o appena pennate, con una grande foglia terminale, le foglie del fusto hanno un massimo di 7 foglie imparipennate. I fiori, da maggio a settembre sono raccolti in capolini cinti da foglie involucrali digitate . I calici presentano un’infiorescenza giallastra, arruffata e vescicosa durante il periodo fruttifero.
durata: perenne o biennale.
periodo di fioritura: Fiorisce da maggio a settembre.
area di origine: Europa
clima: Temperato freddo
uso: pianta per arricchire il tappeto erboso di macchie di colore.
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Predilige essere esposta in luoghi molto luminosi
temperatura: Preferisce un clima più rigido ad uno troppo caldo
substrato: Preferisce luoghi erbosi e rocciosi, preferibilmente di natura calcarea, da 300 fino a oltre 2000 m di altitudine
irrigazione: Si accontenta delle precipitazioni naturali
propagazione: si propaga tramite semina
potatura: non sono necessari interventi di potatura
avversità: Non è soggetto a particolari malattie o parassiti
piccoli consigli: Non ha bisogno di cure particolari.