In questa guida spieghiamo come coltivare l’Aglaonema Modestum e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
Esposizione Aglaonema modestum
continentale
Evitiamo le posizioni eccessivamente soleggiate, prediligendo luoghi semiombreggiati.
Evitiamo di esporre la pianta a climi eccessivamente freddi; durante l’estate possiamo posizionarla all’aperto, ma già in ottobre è bene riporla in casa.
alpinoPer uno sviluppo equilibrato, e per evitare scottature alle foglie poniamo questa pianta in luogo semiombreggiato.
Evitiamo di esporre la pianta a climi eccessivamente freddi; durante l’estate possiamo posizionarla all’aperto, ma già in ottobre è bene riporla in casa.
mediterraneo
Si consiglia di porre la Aglaonema modestum in posizione semiombreggiata, dove possa essere al riparo dai raggi solari diretti per gran parte del giorno.
Queste piante non amano temperature inferiori ai 10-12°C, quindi si coltivano in casa per gran parte dell’anno.
Concimazione Aglaonema modestum
Queste piante necessitano di concimazioni abbastanza frequenti e regolari; durante il periodo di maggior rigoglio vegetativo aggiungiamo del concime universale all’acqua delle annaffiature, ogni 10-15 giorni; nella stagione fredda concimiamo ogni 30-45 giorni.
Annaffiare Aglaonema modestum
continentale
Queste piante vanno annaffiate regolarmente da marzo ad ottobre, evitando gli eccessi e ricordando di attendere che il terreno sia ben asciutto tra un’annaffiatura e l’altra. Durante i mesi freddi possiamo evitare di annaffiare.
alpino
Si annaffi la Aglaonema modestum Regolarmente, soprattutto durante l’estate, attendendo sempre che il terreno asciughi completamente tra un’annaffiatura e l’altra.
mediterraneo
Si consiglia di annaffiare queste piante regolarmente, utilizzando una buona quantità di acqua e bagnando il terreno in profondità; tra un’annaffiatura e l’altra attendiamo che il terreno sia ben asciutto.
Trattamenti Aglaonema modestum
Possiamo praticare un tratta mento a base di rame e zolfo all’inizio del periodo vegetativo, che evitano lo sviluppo di funghi di vario genere; durante il resto dell’anno pratichiamo interventi insetticidi o fungicidi solo in caso di parassiti presenti in grande quantità sulle piante.