In questa guida spieghiamo come coltivare Aster Dumosus e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
Famiglia: Asteraceae (Compositae)
Genere: Aster
Specie: A. dumosus
L’Aster dumosus è una specie originaria dell’America. Erbacea perenne rustica a fioritura tardo-estiva autunnale. Si caraterizza per la facile coltura, con fiori che compaiono a settembre nei colori dal bianco al rosa più o meno vivo. Mantiene un bel portamento basso e cespitoso, raggiungendo altezze che vanno dai 25 ai 40 cm.
Coltivazione
Predilige terreni leggeri e freschi, ma prospera anche in quelli pesanti ed argillosi. Non richiede particolari cure e non ha bisogno di regolari annaffiature. Meglio se lo ponete a mezzombra. E’ una pianta bassa e si presta per essere inserita nei giardini rocciosi. Il suo cespo aumenta di anno in anno, ma non perde di vigoria e fioritura nel tempo. Basterà comunque dividerlo a fine autunno, se noterete un certo esurimento della pianta, sostituendolo con parti esterne più giovani. La fioritura, normalmente a settembre, non dura più di 15 giorni, a seconda anche delle precipitazioni che in alcune zone d’Italia possono essere copiose in questo periodo, danneggiando i capolini. Utilizzatela nelle aiole per mantenere il colore, in attesa di veder fiorire specie più tardive come i Crisantemi. Aspettate la ripresa vegetativa per potare la pianta, sia per proteggere i nuovi germogli dalle ultime giornate fredde, sia perché in inverno, quando la parte aerea si è ormai seccata, potrete sfruttarne l’ornamento del cespo, che presenterà i rimanenti capolini di un colore chiaro biancastro, dovuto al pappo florale ancora attaccato, che risalta sul rimanente cespo di un marrone scuro.
Rusticità
Molto rustica.
Propagazione
Per divisione del cespo.