In questa guida spieghiamo come coltivare Abutilon Megapotamicum e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Abutilon megapotamicum
famiglia: Malvaceae
breve descrizione: Arbusto sempreverde; in natura raggiunge i 2-3 metri di altezza ed ha portamento tondeggiante. Presenta fusti molto ramificati, che formano una chioma densa, costituita da grandi foglie di colore verde chiaro, molto simili per forma alle foglie dell’acero. I fiori sono grandi, campanulati, leggermente penduli. Il calice è rosso ed avvolge la corolla gialla. I calici dei fiori, i rami e le foglie sono ricoperti da una sottile peluria sericea. Ai fiori fanno seguito i frutti, piccole bacche scure, che rimangono sulla pianta per molte settimane nei mesi invernali
durata: Perenne
periodo di fioritura: Da primavera inoltrata fino ai primi freddi
area di origine: America meridionale, in particolare Brasile
clima: Tropicale
uso: Pianta d’appartamento
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Preferiscono le posizioni soleggiate, dove fioriscono molto abbondantemente; si possono coltivare anche a mezz’ombra, a condizione che vengano raggiunti dai raggi del sole per almeno 4-5 ore al giorno
temperatura: Temperatura ottimale tra i 13° ed i 24°C. Sopporta i rigori invernali, ma temono temperature inferiori ai -7°C, quindi nelle zone con inverni molto rigidi vanno riparate in casa o in serra fredda
substrato: Porre a dimora in terreno molto ricco di humus, soffice e ben drenato; gli abutilon coltivati in contenitore mantengono dimensioni abbastanza contenute, che rimangono tali se si evita di utilizzare contenitori eccessivamente capienti
irrigazione: Da marzo ad ottobre annaffiare regolarmente, evitando di inzuppare eccessivamente il terreno ed attendendo che asciughi leggermente tra un’annaffiatura e l’altra; in inverno annaffiare sporadicamente, nelle giornate calde. Le piante tenute in appartamento vanno annaffiate anche nei mesi freddi, ricordando di vaporizzare spesso la chioma con acqua demineralizzata
concimazione: Nel periodo vegetativo fornire del concime per piante da fiore ogni 10-15 giorni, mescolato all’acqua delle annaffiature
propagazione: Avviene per seme, in febbraio-marzo, in letto caldo; le nuove piantine si possono porre a dimora in aprile-maggio. Può avvenire anche tramite talee semilegnose, durante il periodo che va dalla tarda primavera a fine estate, che si piantano in miscugli di sabbia e torba in parti uguali e poste in un cassone, con temperatura basale di 18°C; una volta radicate si trapiantano in vasetti di 10-12 cm
rinvaso: Ogni anno ad inizio primavera
potatura: Dopo la fioritura si accorciano i rami più forti delle piante adulte, perchè mantengano una forma ordinata. Durante l’estate si possono cimare le punte, per favorire l’infoltimento della pianta
avversità: Principalmente cocciniglia, da trattare con prodotti specifici, ma anche afidi e mosca bianca
piccoli consigli: Si consiglia di acquistare la pianta all’inizio della primavera per la fioritura. Ha bisogno di un’annaffiatura frequente nel periodo vegetativo
curiosità
ambiente: I fiori, la cui forma secondo la tradizione popolare cinese sembra essere stata ideata da un lontano designer orientale di chissà quanti secoli fa, ricordano le lanterne che i cinesi appendono all’esterno dei loro ristoranti o in occasione di feste speciali, oltretutto con gli stessi colori vivacissimi: rosso, cremisi, giallo, arancione. In altre specie, invece, le corolle si aprono di più a coppa, lasciando distintamente intravedere un apparato sessuale ben marcato nei suoi tratti e nelle sue sfumature, così che appare chiara la parentela del genere Abutilon con Hibiscus e Malva