In questa guida spieghiamo come coltivare Aphelandra Sinclairiana e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Aphelandra sinclairiana
famiglia: Acantaceae
breve descrizione: Pianta arbustiva che presenta foglie verde molto intenso con delle nervature più chiare; ha particolari fiori sfrangiati di colore rosso e arancione molto vistosi ed ornamentali.
durata: perenne
periodo di fioritura: fiorisce durante la stagione estiva
area di origine: America centrale e meridionale
clima: tropicale
uso: pianta d’appartamento che può essere esposta in ambienti esterni solo durante la bella stagione.
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: esporre in una zona molto luminosa della casa evitando accuratamente che possa ricevere i raggi diretti del sole, specie se filtrati da un vetro di una finestra.
temperatura: La temperatura ideale si aggira intorno ai 18° C. Dopo la fioritura, la temperatura potrà scendere fino a 12° C, mentre la massima, a patto che l’umidità sia elevata, potrà essere piuttosto elevata.
substrato: Necessitano di un terreno molto ricco di humus e ben drenato; si può preparare un composto adatto mescolando della torba con sabbia, terriccio di foglie e una piccola manciata di stallatico o di humus
irrigazione: Annaffiare regolarmente, lasciando asciugare il terriccio tra un intervento e l’altro, senza mai inzuppare troppo il terreno; annaffiature eccessive possono favorire il marciume radicale, e provocare l’ingiallimento delle foglie. In generale queste piante non sopportano bene la siccità, e in casi di periodi prolungati senz’acqua tendono ad afflosciarsi; in entrambi i casi la pianta tende a perdere le foglie. In inverno annaffiare sporadicamente
concimazione: Da marzo ad ottobre fornire del concime per piante fiorite, mescolato all’acqua delle annaffiature, ogni 10-15 giorni
propagazione: Tramite semina in primavera o tramite talee che radicano abbastanza rapidamente e con facilità
rinvaso: In generale non crescono molto in fretta, quindi non è necessario rinvasarle spesso, ma è bene cambiare il terreno ogni due anni
potatura: Nel caso si conservi la pianta in inverno, è opportuno praticare una potatura di circa la metà della lunghezza dei rametti emessi. La si pratica a fine estate
avversità: Temono particolarmente il marciume radicale, gli afidi e la cocciniglia
piccoli consigli: Se le foglie si afflosciano e la pianta si avvizzisce è sicuramente a causa di correnti d’aria
curiosità
storia: Sono state importate in Europa nel 1800 dal Brasile e dal Messico.