In questa guida spieghiamo come coltivare Acer Saccharinum e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: acer saccharinum
famiglia: Aceraceae
breve descrizione: Albero dalle foglie caduche con rami flessibili dall’aspetto leggero. Il fusto è diritto, largamente ramificato con chioma globosa e rametti penduli; corteccia liscia grigia divisa in profonde striature longitudinali. Presenta fogliame verde chiaro, a cinque lobi, dentato molto finemente, sulla pagina inferiore ha una colorazione bianco-argentea. Presenta fiori ermafroditi, i frutti maturano in giugno e sono chiamati samare.
durata: perenne
periodo di fioritura: le infiorescenze sono presenti da febbraio a marzo. I fiori sono raccolti in corimbi di colore giallo o rosso.
area di origine: nord America, Asia
clima: temperato
uso: albero molto ornamentale da parco e da grande giardino.
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: gradisce il sole pieno o l’ombra parziale.
temperatura: è una pianta piuttosto rustica, resiste sia al caldo sia al freddo, non teme le gelate.
substrato: predilige terreni sabbiosi, freschi e solo leggermente umido.
irrigazione: intervenire solo in caso di piante giovani o in peridi di prolungata siccità.
concimazione: utilizzare dello stallatico ben maturo, in particolare prima della messa a dimora.
propagazione: Tramite semina in primavera. Le varie specie sono innestate su piante ottenute da seme.
potatura: eliminare i rami rotti o danneggiati. Non necessita potature particolari, la sua forma naturale è sempre molto gradevole.
avversità: afidi ed acari possono attaccare la pianta e devono essere trattati con prodotti specifici per debellarli. Il comune chiodino può essere molto pericoloso.
piccoli consigli: Questa pianta è molto elegante e leggera, è di facile coltivazione e si caratterizza per una crescita piuttosto veloce. Non avendo dimensioni eccessive, vive bene anche in giardini non molto ampi. Si tratta di una specie piuttosto rustica.
curiosità
storia: La foglie dell’acero è raffigurata al centro della bandiera del Canada
ambiente: Il genere acero comprende numerose specie originarie in ogni continente, quelle presenti in Italia in natura sono 6, recentemente arricchite da altre ornamentali di origine orientale. Questa pianta mostra una particolare tolleranza all’inquinamento atmosferico, per questa ragione può essere usato anche come pianta per alberare viali anche trafficati.
cucina: la linfa di questa pianta è commestibile e contiene uno zucchero adatto per la creazione de famoso “sciroppo di Acero”
arte: le colorazioni del fogliame durante l’autunno sono molto pittoresche e suggestive. Il legno è utilizzato per la costruzione di oggetti. L’acero è un albero molto semplice ma estremamente elegante negli arredi vegetali. Il suo legno viene usato per la costruzione di strumenti musicali, in particolare.