In questa guida spieghiamo come coltivare Eucharis e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Eucharis
famiglia: Amaryllidaceae
breve descrizione: Pianta sempreverde di medie dimensioni (fino ad 1 m.), molto delicata ma con delle gradevoli fioriture soavemente profumate. La coltivazione di questo genere non è molto semplice. Possiede un bulbo tunicato che gli permette di superare in natura eventuali periodi di eccessiva siccità; ha foglie ovato- accuminate e fiori lunghi anche 60 cm, bianchi, molto profumati. La E.amazzonica ha 5 o 6 fiori bianchi e profumatissimi su ogni stelo; la E.candida può arrivare ad una decina di fiori tubulari e filamenti gialli nella corono centrale.
durata: perenne
periodo di fioritura: Pianta caratterizzata da bellissime fioriture profumate invernali.
area di origine: America del sud
clima: equatoriale
uso: Pianta da giardino o da terrazzo da tenere in luogo molto riparato
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Posizionare alla mezz’ombra o all’ombra, in luogo riparato
temperatura: Sopportano abbastanza bene le temperature medio-alte, la minima non deve scendere sotto i 14°C.
substrato: Utilizzare 2 parti di torba 1 di terra e 1 di sabbia per drenaggio
irrigazione: Mantenere regolare e costante tutto l’anno l’umidità del terreno evitando eccessi e ristagni d’acqua.
concimazione: Somministrare moderate dosi di concime liquido oppure distribuire alcuni granuli di fertilizzante a lento rilascio in superficie.
propagazione: Tramite separazione dei bulbi in primavera. Una volta prelevati si devono ripiantare subito in terra.
rinvaso: In primavera ogni 3-4 anni circa
potatura: E’ sufficiente eliminare le parti sfiorite o danneggiate
avversità: Può essere soggetta a funghi di vario tipo. la muffa grigia fa marcire fiori e foglie. La migliore prevenzione è un’attenzione accurata al giusto dosaggi delle irrigazioni.
piccoli consigli: Posizionare in luogo non soggetto a correnti d’aria o bruschi sbalzi di temperatura, evitare ristagni d’acqua Necessita di essere annaffiata frequentemente tutto l’anno
curiosità
storia: il nome della pianta deriva dal greco eu=buono, e charis=attrazione.
ambiente: Sono piante originarie delle Ande, quindi di zone equatoriali ma con altitudini elevate e clima particolarmente4 cangiante. L’ambiente ideale è infatti ricostruibile molto bene solo in serra.