In questa guida spieghiamo come coltivare Myrtillocactus Geometrizan e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Myrtillocactus geometrizan
famiglia: Cactacee
breve descrizione: Pianta succulenta con fusto e rami di colore verde azzurro ricoperti di pruina in fase giovanile. Presentano coste arrotondate con areole di grandi dimensioni e spine nere. Presenta infiorescenze biancastre e frutti simili ai mirtilli.
durata: perenne
periodo di fioritura: i fiori si presentano all’inizio dell’estate.
area di origine: Messico, Guatemala.
clima: tropicale
uso: pianta d’appartamento, dove il clima lo consente può vivere bene anche in esterni ma gli inverni devono essere miti e la posizione riparata.
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: predilige un esposizione in pieno sole che, inoltre, favorisce la colorazione glauca del fusto.
temperatura: non tollera temperature inferiori ai 10 gradi, per il caldo non presenta intolleranza.
substrato: Scegliere un terriccio per cactacee ben drenato.
irrigazione: Irrigazioni moderate durante la stagione più calda, diminuire gradualmente con l’abbassamento della temperatura.
concimazione: Non necessita di particolari fertilizzanti, volendo è anche possibile utilizzare dello stallatico ben maturo in fase vegetativa ed in dosi minime.
propagazione: può essere propagato tramite talea a fine estate, oppure, seminare in una composta per cactacee e mantenere umido ad una temperatura di circa 22°C.
rinvaso: il rinvaso si effettua quando necessario, in primavera, scegliendo un vaso solo leggermente più ampio del precedente.
avversità: non teme particolari malattie ma può soffrire di marciume radicale se il substrato non è ben drenante.
piccoli consigli: non esporre a correnti d’aria fredda ed utilizzare sempre acqua a temperatura ambiente, se possibile priva di cloro e calcare.
curiosità
storia: Il nome di questa specie è stato creato da un botanico di Palermo che lo scelse per la notevole somiglianza delle bacche prodotte da questo genere con il mirtillo inteso come frutto di bosco.
ambiente: sono piante forti, vigorose ed a volte possono essere sfruttate come portainnesti per altre specie di cactacee. In natura questa specie raggiunge anche i 4 metri di altezza.
cucina: i frutti sono commestibili e possono essere consumati sia freschi che essiccati.
arte: questo genere di pianta a volte cresce in modo così particolare da creare una vera e propria scultura vegetale. Gli esemplari particolarmente artistici sono molto ricercati dagli appassionati collezionisti.