In questa guida spieghiamo come coltivare Notocactus e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Notocactus
famiglia: cactacee
breve descrizione: genere costituito da poche specie tutte di facile coltivazione. I fusti hanno una forma sferica o cilindrica ed emettono germogli basali, anche se non in numero abbondante in tutte le specie. Queste piante sono ricche di spine di colore giallo, oppure, ambrato, che a volte ricoprono completamente il fusto. I suoi fiori variano dal giallo ambrato al rosso vivo, sono a forma d’imbuto e durano per più giorni, in alcune specie sono anche gradevolmente profumati.
durata: perenne
periodo di fioritura: La fioritura è praticamente sempre presente ed è molto vivace.
area di origine: America del sud: Brasile, Uruguay Argentina
clima: tropicale
uso: pianta d’appartamento, dove il clima lo consente può essere coltivata anche in ambienti esterni, avendo l’accortezza di ripararla in serra, oppure, di riportarla in casa durante le stagioni più fredde.
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: esporre ai raggi del sole, quando vive in interni deve essere sempre ben illuminata, anche durante la stagione invernale. Nelle aree mediterranee dal clima più mite, possono vivere sempre all’aperto, cercano di sistemarle in un punto molto riparato ed esposto a sud.
temperatura: sopporta bene le alte temperature, durante il periodo di riposo vegetativo, la temperatura non deve scendere oltre i 10°C.
substrato: prediligono terreni fertili e sub-acidi con l’aggiunta di sabbia grossolana per favorire il drenaggio, in particolare nell’ultimo centimetro del vaso.
irrigazione: irrigare con moderazione e regolarità durante le stagioni più calde, lasciando sempre che il terreno si asciughi tra un’annaffiatura e l’altra. Interrompere gli interventi nalla fase di riposo vegetativo, quando fa più freddo.
concimazione: utilizzare dello stallatico ben maturo in dosi ridotte.
propagazione: si moltiplica tramite semina, oppure, sfruttando i germogli basali. Dopo aver prelevato il germoglio è necessario lasciarlo asciugare per due giorni, per poi metterlo a radicare per circa due mesi in sabbia.
rinvaso: rinvasare ogni anno in primavera.
avversità: pianta molto resistente, non soggetta a particolari malattie.
curiosità
letteratura e mitologia: Il suo nome Notos in greco significa appunto sud, a sottolineare la sua area d’origine.