In questa guida spieghiamo come coltivare Mammillaria e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
DATI GENERICI
ESPOSIZIONE luce intensa
STAGIONE fiorita: primavera-estate
FORMA cactacea
CLIMA tropicale
DURATA perenne
DIMENSIONE media
AREA ORIGINE Messico, sud degli Stati Uniti.
DESCRIZIONE GENERALE
Questo genere di piante racchiude un grande numero di specie, quasi tutte molto apprezzate per le abbondanti fioriture. I fusti possono essere globoso o cilindrici, con tubercoli disposti a spirale ed all’apice le aureole ricche di peli e spine spesso uncinate. La produzione di boccioli procede a spirale, sempre nella parte superiore del fusto. Dopo la fioritura presenta dei frutti, di colore rosso intenso e di forma cilindrica, sono molto abbondanti. Le spine ricoprono completamente i fusti.
ESPOSIZIONE
esporre in pieno sole, quando vive in ambienti chiusi, deve esserle garantita una buona illuminazione.
FIORITURA
i fiori sono piccoli, di colore intenso, dal giallo al rosso.
CONCIMAZIONE
utilizzare dello stallatico ben maturo, in dosi ridotte, oppure, del fertilizzante per cactacee, seguendo le indicazioni del prodotto. In entrambi i casi intervenire durante la fase vegetativa.
IRRIGAZIONE
Bagnare con moderazione ed una certa regolarità durante la bella stagione, aspettando che il terreno si asciughi tra un intervento e l’altro. Quando la temperatura cala diminuire gli interventi, fino ad arrivare ad una sospensione temporanea in pieno inverno.
PARTICOLARITÀ
Sono piante piuttosto longeve.
TEMPERATURA
sopporta molto bene il caldo, durante il periodi di riposo, invece, devono essere tenute a temperature che non devono scendere oltre i 5°C.
RINVASO
Rinvasare ogni anno, alla fine del periodo di riposo vegetativo.
SUBSTRATO
utilizzare terreno fertile, mescolato con sabbia grossolana.
PROPAGAZIONE
possono essere moltiplicate tramite semina, ma questa tecnica riproduttiva è molto lenta, un’alternativa è la moltiplicazione vegetativa. I germogli basali si possono utilizzare per moltiplicare la pianta, si staccano, e si lasciano asciugare per almeno 2 giorni, si mettono poi a dimora nel terreno di coltivazione.