In questa guida spieghiamo come coltivare Dracena Warneckei e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: dracaene warneckei
famiglia: Liliaceae
breve descrizione: Le dracaene sono piante facili da mantenere, rigogliose, dal fogliame molto ornamentale. Il loro portamento è arborescente e ramificato; le foglie possono raggiungere la lunghezza di 90 cm. e sono disposte a spirale intorno agli apici di rami e fusti.
durata: perenne
periodo di fioritura: coltivata in ambienti interni non presenta fioritura. Nel suo habitat naturale alle infiorescenze seguono delle bacche colorate.
area di origine: Isole Canarie, Africa, Madagascar, Asia
clima: tropicale
uso: pianta d’appartamento, nelle zone dal clima particolarmente mite, ad esempio lungo il litorale è possibile anche la coltivazione in estrni in piena terra.
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Devono essere posizionate in una zona luminosa ma non esposte a luce diretta del sole. Quando ka pianta vive in appartamento scegliere un locale sempre ben illuminato e, se possibile, durante la bella stagione, spostare in esterni in luogo riparato dal vento e dal sole.
temperatura: La temperatura ideale per la coltivazione di queste piante è intorno ai 18/22°C. Non scendero sotto gli 8°C.
substrato: Terriccio universale con aggiunta di sabbia. Non ha particolari esigenze
irrigazione: Deve essere annaffiata abbondantemente nel periodo vegetativo per poi diminuire nel periodo invernale. Evitare sempre la formazione di ristagni idrici nel sottovaso.
concimazione: In media devono essere concimate una volta al mese, utilizzare dello stallatico ben maturo, oppure, del fertilizzante per piante verdi.
propagazione: Per talea apicale in primavera. Si ottiene facilmente un altro esemplare sfruttando i germogli che spuntano alla base della pianta madre. Possiamo procedere anche tagliando, con una lama affilata, un pezzo di fusto con un germoglio attaccato. Il terreno dove vengono piantate le talee deve essere un mix di sabbia e torba, la temperatura, inoltre, va mantenuta sui 24°C. circa con un buon tasso di umidità.
rinvaso: Ogni due anni circa, in primavera, utilizzando sempre un vaso solo leggermente più ampio del precedente e prestando attenzione, durante l’operazione a non danneggiare l’apparato radicale.
potatura: Eliminare le parti secche e danneggiate. Nel periodo autunnale è bene eliminare le parti secche o danneggiate e se necessario ricompattare la pianta. Per quanto riguarda la pulizia delle foglie: la polvere ne intristisce l’aspetto perchè impedisce la fotosintesi e la traspirazione. Spruzzate un lucidante fogliare dopo aver tolto la polvere dalle foglie e lucidatele con un panno morbido.
avversità: Può essere soggetta a marciume radicale, acari e cocciniglie.
piccoli consigli: Le foglie sono verde glauco con striature avorio Irrorare spesso la pianta, ma non usare nessun lucidante fogliare
curiosità
storia: L’etimologia del nome deriva dal greco: drakaina = drago.
ambiente: pianta da interno, con proprietà benefiche nei confronti degli ambienti chiusi. Contribuisce all’umidificazione dell’aria pechè ha un tasso di traspirazione molto elevato, in più, assorbe le sostanze tossiche derivanti dai vapori dei prodotti per la casa. Queste proprietà sono emerse nell’ambito di studi effettuati dalla NASA, l’agenzia aereospaziale americana, per scoprire delle tecniche di purificazione dell’aria di ambienti chiusi come quelli delle navicelle spaziali.