In questa guida spieghiamo come coltivare Solanum Tuberosum e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Solanum tuberosum
famiglia: Solanaceae
breve descrizione: Pianta erbacea perenne provvista di fusti sotterranei carnosi, i tuberi. Ha un fusto aereo di colore verde bruno ricoperto di peli, lungo da 50 a 100 cm circa, in posizione eretta nella fase iniziale di sviluppo e piegato verso il suolo a crescita avvenuta. Le foglie: sono di un bel colore verde, imparipennate, glabre nella pagina superiore e pelose in quella inferiore
durata: Perenne
periodo di fioritura: I fiori, riuniti a grappoli, hanno calice verde formato da cinque sepali uniti, e corona bianca o rosea formata da cinque petali, in parte concresciuti a formare un breve tubo che si apre in un largo lobo
area di origine: America latina
clima: Temperato – caldo
uso: Per la produzione di tuberi
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: In pieno sole
temperatura: Resiste al gelo invernale
substrato: Predilige i terreni sciolti, profondi, freschi, ricchi di humus
irrigazione: Sono da evitare i ristagni d’acqua
concimazione: Le concimazioni, prevalentemente potassiche, devono essere effettuate quando la pianta ha raggiunto i dieci centimetri
propagazione: La moltiplicazione avviene per tuberi , che possono essere interrati interi o sezionati in più pezzi, ognuno con almeno due gemme
avversità: Tra i parassiti che attaccano la patata i più importanti sono: la dorifora decemlineata che è un coleottero che si nutre delle foglie della pianta sia come larva che come insetto. Fra le crittogame ricordiamo la peronospora e il mal bianco
curiosità
storia: Le antiche popolazioni della Cordigliera delle Ande hanno addomesticato questa pianta da tempo immemorabile, più di 4000 anni fa, selezionandone un numero enorme di varietà adatte, in pratica, a tutti i climi
letteratura e mitologia: Il suo nome attuale deriva da batata, parola caraibica che denota la patata dolce