In questa guida spieghiamo come coltivare Dicentra Spectabilis e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Dicentra spectabilis
famiglia: Papaveraceae
breve descrizione: Pianta erbacea, rustica, eretta o rampicante, rizomatosa, ha piccole foglie sottili e composte, di colore verde chiaro; viene apprezzata per le infiorescenze pendule con le corolle cuorifiormi, considerate molto ornamentali. A questo genere appartengono una ventina di specie, tra le più conosciute abbiamo: D.eximia, con foglie grigio-verdi e fiori rosa; la D. formosa con fiori rosa dall’aspetto rigonfio; la più coltivata è la D. spectabilis per i fiori rossi a forma di cuore.
durata: Perenne
periodo di fioritura: I fiori sbocciano in primavera (maggio- giugno) se sono coltivati in terra, (febbraio-aprile) se sono coltivati in vaso. Possono essere di vari colori, in particolare però c’è la varietà Alba che produce solo fiori bianchi.
area di origine: Cina e Giappone, America settentrionale.
clima: Temperato
uso: Si può coltivare sia in piena terra che in vaso, l’importante e riparare la pianta durante l’inverno.
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Predilige essere esposta in posizioni ombreggiate, solo nel caso in cui il clima del posto sia piuttosto rigido, si consiglia di posizionarla in zone più soleggiate. In generale devono però essere sempre luoghi riparati.
temperatura: Si adatta ad un clima mite, ne troppo caldo ne troppo freddo, in particolare patisce molto le gelate.
substrato: Predilige un terreno acido, ricco, leggero e ben drenato. Quando è in vaso possiamo preparare un substrato di torba e sabbia.
irrigazione: Le annaffiature nel periodo vegetativo devono essere regolari ma non troppo abbondanti. Evitare accuratamente i ristagni d’acqua.
concimazione: Da marzo a luglio ogni quindici giorni, concimare con sostanze liquide a base di alghe
propagazione: Può avvenire per seme o per divisione dei cespi in estate scegliendo i germogli sulla parte mediana del fusto.
potatura: Eliminare le parti secche o danneggiate
avversità: Non è soggetta a malattie o parassiti particolari, prestare attenzione alle lumache che sono ghiotte delle foglie di questa pianta.
piccoli consigli: Mantenere sempre il terreno umido.
curiosità
ambiente: i fiori sono molto particolari, e hanno una forma che ricorda un cuore
letteratura e mitologia: Il nome scientifico deriva da due vocaboli greci: “dis” due e “kentron” sperone ovvero corolla munita di due corone.