In questa guida spieghiamo come coltivare Hypericum Perforatum e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Hypericum perforatum
famiglia: Guttifere
breve descrizione: Pianta erbacea subarbustiva con belle foglie opposte, oblungo ellittiche, di un colore verde intenso e fiori gialli molto appariscenti. Le infiorescenze hanno 5 petali ricurvi ed una gran quantità di stami vistosi. L’altezza media si aggira tra i 30 ed i 40 cm; la sua coltivazione è veramente semplice.
durata: Perenne
periodo di fioritura: Fiorisce in estate con dei bei fiori giallo intenso
area di origine: Europa e Asia Minore
clima: Temperato
uso: Viene coltivato per abbellire giardini e parchi. La specie Hypericum calycinum è una delle piante perenni più utilizzata come tappezzante. Nella fase giovanile si coltiva in vaso, successivamente viene piantata in piena terra.
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Predilige essere esposto in posizioni molto soleggiate, ma resiste anche in condizioni di ombra parziale.
temperatura: Predilige un clima abbastanza mite ma, essendo molto rustica, resiste anche alle basse temperature.
substrato: Si adatta a quasi tutti i tipi di terreni, l’importante è che siano ben drenati.
irrigazione: Lasciare asciugare il terreno tra un ‘ annaffiatura e l’altra
concimazione: Utilizzare concime ternario complesso o meglio dello stallatico ben maturo.
propagazione: Avviene per seme o per talea. Prelevare talee di circa 5 cm . per farle radicare in un substrato di torba e sabbia in parti uguali. La messa a dimora va effettuata la primavera successiva.
potatura: Dopo il riposo vegetativo potare con decisione la pianta per favorirne una crescita e una fioritura migliore
avversità: Non è soggetta a particolari malattie o parassiti. Raramente possono insorgere problemi legati ad attachci da parte di una malattia fungina definita ruggine. In questo caso le piantine colpite devono essere trattate con anticrittogamici.
piccoli consigli: Evitare di posizionare la pianta in zone in cui ci sono correnti d’aria fredda.