In questa guida spieghiamo come coltivare Aponogeton Boivinianus e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Aponogeton boivinianus
famiglia: Aponogetonaceae
breve descrizione: Pianta acquatica con un bulbo ovoidale, coperto da una fitta peluria. La parte che fuoriesce dalla sabbia del fondo è una folta rosetta, con lunghe foglie nastriformi, traslucide, molto rugose, intensamente colorate di verde con il picciolo relativamente corto e la nervatura centrale molto evidente. e’ di facile coltivazione e cresce molto velocemente.
durata: annuale o perenne secondo la specie ed il tipo di coltivazione
area di origine: Madagascar
clima: Tropicale
uso: Viene coltivata all’interno degli acquari, anche solitaria, in quanto il suo portamento richiede molto spazio per esprimersi al meglio.
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Luce abbastanza intensa e diffusa.
temperatura: La temperatura dell’acqua deve essere piuttosto calda dai 22 gradi in su fino ai 30 gradi
substrato: Sabbioso e ricco di nutrienti. Il Ph dell’acqua deve essere neutro o leggermente acido
concimazione: il substrato deve essere molto ricco di agenti fertilizzanti, utilizzarne di appositi per acquari.
propagazione: Avviene piantando il bulbo o per divisione dei polloni.
potatura: eliminare le foglie danneggiate
piccoli consigli: Nel piantare il bulbo bisogna fare attenzione che la punta sporga leggermente dal terreno, altrimenti rischia di morire. Sarebbe opportuno far osservare un periodo di riposo vegetativo alla pianta ma, in effetti, tale esigenza con le piante disponibili ora sul mercato non è più tanto necessaria.
curiosità
ambiente: se vive in condizioni di acqua mossa può assumere diverse forme a seconda dell’intensità della corrente. In natura il suo habitat è in piccoli laghetti o in pozze che solitamente si prosciugano nella stagione sfavorevole.
arte: le piante si riproducono da aziende botaniche specializzate tramite la merismatica; in questo modo non è più necessario prelevare degli esemplari dal paese d’origine.