In questa guida spieghiamo come coltivare Issopo e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Hyssopus officinalis
famiglia: Lamiaceae
breve descrizione: Pianta erbacea, odorosa, con steli legnosi alla base, riuniti in piccoli cespugli, muniti di foglie strette color verde pallido. Le foglie sono piccole e di forma lanceolata, presentano una nervatura in rilievo e sono leggermente pelose. I fiori compaiono all’ascella delle foglie, hanno un calice a 5 denti e sono di colore violetto. Il frutto è un tetrachenio che contiene un solo seme nero e rugoso.
durata: Perenne
periodo di fioritura: Ha fiori azzurri, e compaiono in giugno
area di origine: Europa, Asia
clima: Temperato e mite
uso: Viene solitamente coltivato in piena terra o in vaso
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Deve essere esposto in posizioni molto soleggiate
temperatura: Predilige i climi miti, non sopporta il freddo.
substrato: Predilige i terreni sciolti e calcarei, ma si adatta a tutti i tipi di terreno
irrigazione: Deve essere annaffiato in modo più abbondante durante l’estate, per poi diminuire in inverno
concimazione: Utilizzare concime ternario complesso
propagazione: Avviene per seme o per divisione dei cespi
avversità: Non è soggetto a malattie o parassiti particolari
piccoli consigli: Ha proprietà digestive, antispasmodiche, espettoranti, cicatrizzanti, risolventi Non necessita di cure particolari
curiosità
ambiente: Piantato nei pressi dei filari di cavoli contribuisce a tenere lontane le farfalle cavolaie attirandole. Cresce spontaneo nelle zone soleggiate di collina e montagna, predilige terreni sassosi, basici, fino a 1200 m. di altitudine.