In questa guida spieghiamo come coltivare Ceanothus e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Ceanothus
famiglia: Rhamnaceae
breve descrizione: Pianta sia da esterni che da vaso, di coltivazione abbastanza facile. Si tratta di arbusti o alberi resistenti. L’altezza varia da 1 a 4 metri. Alcune delle 50 specie conosciute sono sempreverdi ed anche più delicate, altre a foglie decidue più resistenti. Le foglie sono spesso caratterizzate da tre nervature, i fiori sono di piccole dimensioni, riuniti in ramificazioni, di colore variabile: azzurri, bianchi, rosa, blu. Tra le specie sempreverde ricordiamo: il C. arboreus, il C.dentatus ed il C.thrsiflorus che tra queste tre è la specie più resistente. Il C.americanus detto comunemente “lillà della California” è una specie a foglie decidue dai fiori bianchi, la corteccia è verde negli esemplari giovani, con il tempo diventa marrone. Tra gli ibridi abbiamo il C. burkwoodii che è molto resistente, ha foglie opposte, lucide, con la pagina inferiore più chiara. I fiori, radunati in pannocchie sono blu intenso.
durata: Perenne
periodo di fioritura: A seconda della specie cambia la stagione: primavera-estate oppure estate-autunno.
area di origine: America del nord, in particolare dalla California.
clima: Temperato
uso: E’ generalmente utilizzato come pianta da giardino e nella formazione di siepi, aiuole, bordure o per l’arricchimento cromatico di terrazzi. Può essere messo in vaso, nonostante sia una pianta relativamente grossa, poichè l’apparato radicale è ridotto.
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: In esterni può essere posizionata in pieno sole ma deve avere riparo dal vento eccessivo. In interni richiede luce abbondante ma indiretta. In generale, in zone a clima freddo, si consiglia la messa a dimora verso il mese di ottobre.
temperatura: A seconda della specie più o meno resistenti alle basse temperature
substrato: Normale ben drenato in esterni. Patiscono un poco i terreni calcarei. Per gli esemplari in vaso si usa un substrato con mix di terra e torba con una piccola parte di sabbia.
irrigazione: Mantenere il terreno solo leggermente umido, evitando ristagni d’acqua.
concimazione: Concime complesso seguendo le indicazioni del produttore. può essere effettuata una concimazione con letame ben maturo.
propagazione: Tramite talea semilegnosa che dovrà radicare in un terreno composto da torba e sabbia.
rinvaso: In primavera circa ogni 2 anni
potatura: Non necessita di cure particolari
avversità: Non si segnalano malattie o parassiti particolari. L’unica precauzione deve essere quella di non piantarli in terreni eccessivamente calcarei, questi infatti, provocherebbero l’ingiallimento delle foglie. Se il terreno non è adatto, possiamo somministrare prodotti a base di chelati di ferro.
piccoli consigli: Può essere utilizzata per bordure, aiuole e giardini o terrazzi. Necessita di annaffiature regolari ma mai eccessive
curiosità
cucina: Del Ceanothus americanus si usano le foglie al posto del tè; esse hanno proprietà astringenti al pari delle radici, che contengono una sostanza rosso-scura usata come colorante.