In questa guida spieghiamo come coltivare Carex e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
DESCRIZIONE GENERALE
Pianta erbacea perenne da esterno, di facile coltivazione. Appartiene ad un genere che conta fino a 2000 specie, le foglie sono lineari, protette da una guaina.C. elata possiede un folto ciuffo d’erba, con foglie lunghe 40-50 cm, arcuate, di colore verde brillante; con il tempo tende a divenire tappezzante, formando numerosi cuscini tondeggianti. la varietà Aurea ha le foglie con un caratteristico margine giallo. Con l’arrivo della bella stagione produce lunghi fusti a sezione triangolare, eretti, che portano infiorescenze a spiga, che lasceranno il posto a numerosi semi fertili. La C. grayi ha foglie simili al C. elata, e in estate produce numerose infiorescenze caratteristiche, a forma di stella. La C. japonica possiede foglie sottilissime, è adatta ad ambienti umidi.
ESPOSIZIONE
A seconda della specie esporre in zona luminosa e soleggiata o anche a mezz’ombra. Necessitano di essere posti sulle rive di corsi d’acqua e laghetti, con le radici affondanti in terreno costantemente umido; le piante si sviluppano benissimo anche in laghetti bassi, completamente immerse nell’acqua fino al colletto dei fusti. Può essere coltivato anche in vaso o in piena terra, ma in questi casi necessiterà di abbondanti e regolari annaffiature. Per alcune specie possiamo pensare ad un’esposizione all’ombra.
FIORITURA
Presenta infiorescenze costituite da piccoli fiori scuri riuniti in spighe, di scarso interesse ornamentale.
CONCIMAZIONE
Non ha esigenze particolari
IRRIGAZIONE
A seconda della specie e della collocaziione. Alcune specie resistono anche in terreni aridi, altre prediligono zone paludose.
POTATURA
Di facilissima manutenzione, si devono solo eliminare le parti secche o danneggiate
MALATTIE
Non sono segnalate malattie o parassiti particolari
PARTICOLARITÀ
A seconda della specie si adattano sia in ambienti aridi che i quelli paludosi Non necessita di cure particolari
TEMPERATURA
Quasi tutte le specie resistono molto bene sia al caldo che al freddo.
SUBSTRATO
Qualsiasi tipo di substrato. Attecchisce molto bene su terreni acidi. Ama i terreni sciolti e ricchi di materia organica. Se il terreno non è sufficientemente acido, la pianta cresce stentata, conviene arricchire il terreno con torba, foglie mature, aghi di pino.
PROPAGAZIONE
Tramite suddivisione del cespo: in primavera è possibile dividere i cespi e porre le porzioni praticate direttamente a dimora. I Carex si propagano anche per seme, e tendono ad autoseminarsi liberamente; i piccoli semi scuri si pongono in terra in contenitore all’inizio della primavera. Quando metteremo a dimora un carex dobbiamo ricordarci di lasciare lo spazio necessario ad uno sviluppo armonico della pianta, considerando che i singoli cespi di foglie raggiungono abbastanza rapidamente i 45-50 cm di diametro.