In questa guida spieghiamo come coltivare Celosia Kimono e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Celosia plumosa
famiglia: Amaranthaceae
breve descrizione: Piante a portamento compatto, con stelo succulento e grandi foglie lanceolate. Produce vistose infiorescenze costituite da ventagli rigidi, di colore cremisi, vellutati, contorti, larghi fino a 12 cm
durata: Perenne, ma coltivata come annuale
periodo di fioritura: Fiorisce da giugno ad agosto
area di origine: Asia tropicale
clima: Temperato caldo
uso: Pianta ornamentale coltivata per le spettacolari infiorescenze a spiga. Sono adatte per la coltivazione in vaso e in aiuole; i fiori essiccati si usano per le decorazioni invernali
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Luminosa e soleggiata o alla mezz’ombra. Prediligono una posizione riparata dai venti, specialmente nelle mezze stagioni
temperatura: La temperatura ideale è di 18°C, con la massima di 24°C e la minima di 15°C. Le basse temperature la danneggiano
substrato: Composta a base di terriccio, torba e sabbia, molto ben drenato
irrigazione: Regolare e quotidiana in primavera ed estate; durante il resto dell’anno mantenete solo umido il terriccio
concimazione: Da maggio in poi, ogni 4 settimane, con un fertilizzante liquido aggiunto all’acqua delle annaffiature. Sospendere gli apporti nel periodo di fioritura
propagazione: Per seme; porre i semi in luogo caldo a febbraio, trapiantare in aprile-maggio. Alternativamente si può seminare direttamente all’aperto in marzo nelle zone a clima mite, ad aprile nelle altre aree
rinvaso: In primavera, stimolando in tal modo la pianta a vegetare
potatura: E’ sufficiente eliminare i fiori appassiti o le foglie danneggiate
avversità: Possono essere soggette ad attacchi di afidi. Utilizzare prodotti specifici per eliminarli
piccoli consigli: Si possono coltivare in giardini solo in presenza di clima mite. Mantenere il substrato leggermente umido e nei mesi estivi effettuare spruzzature sulla pianta quando è senza fiori. Questi sono molto sensibili agli attacchi batterici: l’acqua deve, quindi, essere assolutamente fresca e pulita con disciolta una goccia di clorochina. Non lasciate le foglie a contatto con l’acqua.
https://www.youtube.com/watch?v=eC1b9UKMkbs