In questa guida spieghiamo come coltivare Alocasia e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Alocasia
famiglia: Araceae
breve descrizione: Piante arborescenti rizomatose con fusto carnoso e allungato. Hanno grandi foglie cuoriformi o allungate e appuntite, di dimensioni anche superiori ai 30 cm e di colore verde chiaro, verde scuro o porpora, a seconda della varietà. I fiori sono simili alle infiorescenze delle calle, con lungo spatice ricoperto da una spata verde. Il frutto è uno solo, tondeggiante, contenente un solo seme e non sempre fertile
durata: Perenne
periodo di fioritura: Estate e autunno
area di origine: Foreste pluviali del Borneo, della Malesia e dell’Asia continentale
clima: Temperato caldo
uso: Pianta d’appartamento
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Queste piante, nelle regioni d’origine, vivono nel sottobosco, quindi anche in casa è bene tenerle in luogo ombreggiato. Evitare di esporre le Alocasie a correnti d’aria troppo forti, che potrebbero bruciare le foglie
temperatura: La temperatura ottimale dovrebbe mantenersi intorno ai 20-25 gradi per tutto l’anno. A volte, in inverno, se in casa la temperatura è troppo bassa, perdono completamente le foglie, che ricrescono in primavera
substrato: I rizomi delle Alocasie producono radici fragili, che necessitano di un terreno sciolto per potersi sviluppare; è quindi opportuno utilizzare del terriccio universale miscelato con torba, foglie e sfagno, che garantiscono un terreno soffice e leggero
irrigazione: E’ bene mantenere il terreno sempre umido; è consigliabile vaporizzare spesso le foglie con acqua distillata, soprattutto nel periodo estivo, quando le giornate sono più calde, e nel periodo invernale se la casa è molto riscaldata
concimazione: Da marzo ad ottobre aggiungere concime all’acqua delle annaffiature ogni 10-15 giorni. Con l’arrivo del freddo diradare la somministrazione ad una volta al mese
propagazione: Avviene in autunno per divisione dei rizomi, che solitamente producono germogli durante tutta la stagione vegetativa. Le nuove piantine vanno tenute in un luogo caldo e umido fino alla primavera successiva, quando si possono rinvasare in un vaso di dimensioni generose
rinvaso: In primavera quando necessario, circa ogni 1-2 anni
potatura: Si eliminano le foglie danneggiate o ingiallite
avversità: Le carenze nutrizionali causano un rapido ingiallimento delle foglie, che spesso vengono anche attaccate da afidi e cocciniglia
piccoli consigli: Eliminare le foglie danneggiate o secche
curiosità
ambiente: queste piante contribuiscono a migliorare la qualità dell’aria di ambienti chiusi: grazie alla loro traspirazione ne incrementano il tasso di umidità ed inoltre purificano l’aria ossigenandola maggiormente.
letteratura e mitologia: il nome di questo genere deriva da un altro gemere simile che si chiama (Colocasia), per assonanza è stato creato un genere separato.