In questa guida spieghiamo come coltivare Ananas e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Ananas
famiglia: Bromeliaceae
breve descrizione: Pianta sempreverde con foglie grigio verdi, a forma di spada, appuntite, arcuate e spinose che formano una rosetta fitta, del diametro di 70 cm, fino ad un metro e mezzo. Le infiorescenze sono composte da fiori blu a tre petali, inseriti nel fusto fiorifero con brattee rosa. I frutti, carnosi e succulenti, si sviluppano riunendosi a formare il tipico ananas sormontato da un ciuffo di foglie verde scuro. Per la produzione dei frutti è necessario coltivare l’ananas in serra calda
durata: Perenne
periodo di fioritura: L’Ananas fiorisce una sola volta. Non è pertanto considerata una pianta fiorita
area di origine: Le zone di provenienza sono il Brasile e la Colombia
clima: Temperato
uso: La pianta, oltre che per il suo frutto, viene coltivata come pianta ornamentale d’appartamento o da serra per il suo fogliame decorativo, ma anche per la produzione di alcuni tipi di fibre
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Sopporta bene il sole intenso. E’ una pianta che si adatta molto bene anche ad ambienti con poca luce, dove, però, le foglie perdono un po’ di colore
temperatura: Sopporta bene le alte temperature. La minima non deve scendere sotto i 15 gradi
substrato: Deve essere ben drenato e composto da due parti di terriccio fibroso, una parte di torba e una parte di sabbia
irrigazione: Le annaffiature devono essere regolari senza saturare il terreno. Bisogna lasciare asciugare l’acqua tra una annaffiatura e l’altra. Durante l’estate spruzzare la pianta con acqua e porre il vaso in un sottovaso umido. D’inverno, quando la pianta rallenta la crescita, innaffiare meno
concimazione: Con concime liquido ogni 3-4 settimane da primavera all’autunno. Diminuire durante l’inverno
propagazione: Si propaga tramite polloni che si formano alla base della pianta madre, prelevati in primavera e piantati in vaso. Le nuove piante, tenute al caldo (23°C), fioriscono dopo due anni. E’ anche possibile tentare di ottenere una nuova pianta di ananasso a partire dal frutto, cercando di far radicare il ciuffo di foglie in un composto di terra e sabbia.
rinvaso: Solo fin quando la pianta è giovane, in primavera.
potatura: Si eliminano le foglie secche e le parti danneggiate
avversità: Non è soggetta a malattie o ad attacchi parassitari. Se le foglie muoiono dopo la fioritura è normale. Se le punte delle foglie sono secche , allora potrebbe esserci una carenza isrica, intervenire anche nebulizzando il foglieme con acqua priva di calcare a temperatura ambiente.
piccoli consigli: Da coltivare in interni fin quando la pianta è giovane, poi spostarla in esterno. Non necessita di particolari cure
curiosità
storia: Dopo la scoperta delle Americhe la pianta venne diffusa in tutta la fascia tropicale del globo
ambiente: L’infiorescenza è costituita da una spiga di fiori uniti tra loro; da ogni fiore matura un frutto che, nel nostro caso, è una bacca. Tutte le bacche si saldano tra di loro formando un’infruttescenza
cucina: Insalata all’ananas con indivia, emmenthal, barbabietola e due cucchiai di vino di madera. L’ananas è uno degli alimenti che hanno dimostrato l’assurdità dei principi (che a prima vista possono sembrare logici) che stanno alla base delle diete dissociate. Infatti è un frutto che facilita la digestione delle proteine e della carne in particolare, quindi bisogna mangiare poco, ma tutto
letteratura e mitologia: Chiamato nana dagli indigeni del Sud America, in seguito i Portoghesi trasformarono il nome in ananaz, accolto poi in italiano, francese e tedesco, mentre gli Spagnoli lo chiamarono piña, per la somiglianza del frutto con una pigna