In questa guida spieghiamo come coltivare Myosotis e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Myosotis
famiglia: Boraginaceae
breve descrizione: Piu’ comunemente conosciuto con il nome di “non ti scordar di me”, il myosotis comprende 50 specie di piante erbacee. La specie M.alpestris presenta rizoma da cui si sviluppano gli steli, i fiori sono azzurri con il centro giallo; la M.scorpioides è una specie sempreverde, perenne, con foglie pelose lanceolate e fiori azzurrini con il centro giallo, riuniti in infiorescenze dalla strana forma a scarpine.
durata: Annuale o perenne a seconda della specie. Viene solitamente coltivata come annuale.
periodo di fioritura: A seconda della specie e della varietà; la maggior parte in primavera produce molti fiorellini celesti con 5 petali appiattiti.
area di origine: Asia,Europa, America, Australia, nelle regioni temperate.
clima: Temperato
uso: Si coltivano generalmente in giardini come piante da aiuola o bordura, oppure in vaso.
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Può essere esposta sia a pieno sole che ad ombra parziale, alcune specie prediligono la mezz’ombra, in particolare se sono coltivate in vaso
temperatura: Resistente sia alle basse che alle alte temperature, teme gli inverni particolarmente rigidi.
substrato: Terreni freschi, ricchi di sostanza organica Prediligono il terreno umido
irrigazione: L’annaffiatura deve essere frequente in primavera e in estate, lasciare sempre il terreno leggermente umido.
concimazione: Non ha bisogno di concimazioni durante l’anno
propagazione: Dipende dalla specie, può essere usato il metodo della semina (primavera), per talee (aprile o maggio), o per divisione dei cespi(fine inverno).
potatura: Asportare le infiorescenze sfiorite per favorire le nuove fioriture
avversità: Possibile infezione da muffa grigia e bianca, curabile semplicemente con appositi medicinali.
piccoli consigli: L’altezza varia dai 5 ai 50cm,i fiori sono azzurri con 5 petali Prediligono un esposizione in semiombra e un terreno umido
curiosità
ambiente: alcune specie sono particolarmente adatte alla zone paludose, o lungo i corsi d’acqua. La distinzione tra le specie non è molto semplice, infatti, sono tutte molto simili.
letteratura e mitologia: Il nome scientifico Myosotis significa orecchio di topo, ed è decisamente molto meno romantico del nome volgare. L’origine di tale nome sembra essere legata alla forma ed alla superficie vellutata delle sue foglioline.
in giro per il mondo: In Italia è diffuso in tutte le regioni in diversi tipi di specie.