In questa guida spieghiamo come coltivare Euphorbia Eritrea e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Euphorbia eritrea
famiglia: Euphorbiaceae
breve descrizione: E’ una pianta succulenta molto simile alle cactacee, provvista di spine, vive in habitat tropicali e subtropicali, la sua altezza varia dai 75 a più di 2 metri. Nella coltivazione in casa le dimensioni sono più contenute. Le ramificazioni intorno al fusto si sviluppano sempre verso l’alto.
durata: Perenne
periodo di fioritura: Solitamente non presenta fioritura. Nel suo habitat naturale può avere fiori e frutti anche di interesse ornamentale.
area di origine: Abissinia etiopia
clima: Tropicale, subtropicale e temperato.
uso: Pianta d’appartamento
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Va esposta in luoghi molto luminosi, la cosa migliore sarebbe il pieno sole.
temperatura: la temperatura minima sopportata è di 15°C.
substrato: Dev’essere di composizione acida
irrigazione: Annaffiature regolari in estate e moderate in inverno
concimazione: Somministrare mensilmente un fertilizzante liquido bilanciato a basso contenuto di azoto
propagazione: Va effettuata in primavera, con il metodo della semina o della talea. Nel primo caso mettere i semi in una cassetta e mantenerla in un clima fresco. Le talee radicano bene in acqua tiepida e con l’uso del carbone di legna.
rinvaso: Solo se necessario
potatura: Non esige di potature particolari
avversità: Soggetta ad attacchi di afidi e cocciniglie farinose, infezione da muffa grigia, il tutto eliminabile con appositi prodotti.
piccoli consigli: Capace di assorbire e depurare idrocarburi aromatici(benzene e ammoniaca), la proprietà più importante è quella di assorbire emissioni nocive emesse dal computer, telefonini e altri apparecchi elettrici Non necessita di cure particolari
curiosità
storia: Secondo una leggenda il latice delle piante di Euphorbia veniva usato dalla maga Circe quale ingrediente delle sue pozioni magiche, magari per trasformare gli uomini in maiali. Il promontorio del Circeo, luogo in cui viveva la maga è infatti ricchissimo di Euforbia.
ambiente: Da queste piante si estrae la gomma, il caucciù, la tapioca e l’olio di ricino (che però e fatto con i semi). Quando i suoi frutti maturano, si aprono e fanno cadere i semini che devono essere piantati molto presto, quando il frutto inizia ad arrossarsi è consigliabile avvolgere la parte superiore della pianta con una garza leggera pe evitare che i semini cadano e si disperdano.