In questa guida spieghiamo come coltivare Caladium Bicolor e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Caladium bicolor
famiglia: Araceae
breve descrizione: Pianta da interni. Il fusto è sotterraneo e può raggiungere un’altezza di 40cm, ha foglie grandi ovali e sagittate, molto ornamentali. Le piante che si trovano in commercio sono state ottenute da ibridazioni. Ha foglie di colore verde con sfumature rosse o bianche, alcune varietà presentano foglie completamente colorate o verdi con macchie e nervature bianche, rosse o color crema.
durata: perenne
periodo di fioritura: I fiori sono delle spate di colore bianco-giallo, con la punta verde. Ne esistono molte varietà: · “Alcibiade” con foglie di colore verde, con la parte centrale e le nervature di colore rosso brillante, e macchie bianco-argenteo. · “Argyrospilum” con foglie verdi, con la parte centrale di colore rosso, e macchie bianche. “Barriquinii” con foglie lunghe fino a 75 cm di colore verde con il centro rosso scuro e nervature rosso vivo. “Candida” che presenta foglie di colore bianco con nervature verdi. “Chantinii” con foglie dalle nervature rosse e macchie bianche e rosa. “Houlletii” con foglie di colore verde macchiate di bianco. “John Peel” dalle foglie caratteristiche per le numerose nervature rosso metallico. “Luteum” dalle foglie gialle macchiate di rosa. “Macahyba” con foglie caratterizzate dalle nervature rosso scarlatto e dalle macchie violette. “Macrophyllum” dalle foglie di colore verde scuro macchiate di bianco e rosa. “Pictum” che presenta foglie verdi con macchie bianche. “Pink Cloud” dalle foglie macchiate di rosa. “Stoplight” che presenta foglie a margini stretti e con sfumature cremisi su fondo verde. “Verschaffeltii” dalle foglie caratterizzate dalle macchie rosse su fondo verde. “Wightii” con foglie di colore verde macchiate di bianco e rosso.
area di origine: Le sue origini variano delle Indie Occidentali, alla Guyana e al Brasile.
clima: Tropicale
uso: Pianta d’appartamento
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Va esposta in ambienti molto luminosi evitando il sole diretto.
temperatura: Va mantenuta ad una temperatura media, dai 18 ai 24°C. Resiste bene al caldo, in inverno viceversa si consiglia di non scendere sotto i 15°C. Attenzione a mantenere i tuberi asciutti, a marzo infatti, verranno messi nuovamente in vegetazione.
substrato: Deve essere composto da terriccio organico, sabbia, torba e uno strato abbastanza grosso con funzione drenante.
irrigazione: In primavera mantenere costantemente umido il sottovaso con ghiaia, vaporizzare le foglie giornalmente. In generale va mantenuto leggermente umido il terriccio, senza eccessi.
concimazione: 1 volta alla settimana nel periodo primaverile ed estivo
propagazione: In primavera vengono staccati i tuberi e ripiantati nella miscela di coltivazione.
rinvaso: Si rinvasano in marzo e dopo 1-2 anni si ottengono rizomi di buone dimensioni. Se, prelevando i germogli, si dovessero causare tagli al tubero, questo dovrà essere trattato con un prodotto fungicida per prevenire possibili marciumi. In generale cambiare le dimensioni del vaso quando necessario.
potatura: Eliminare le parti secche o danneggiate.
avversità: In ambienti troppo secchi, possibile attacco di acari, eliminabili con appositi medicinali. Se le foglie si piegano, siarricicano e cadono significa che avete posto la pianta in un luogo troppo freddo. la presenza di muffa sul fogliame è segno di eccessi idrici, lasciare asciugare bene il terreno.
piccoli consigli: Le foglie possono avere due colorazioni completamente diverse.
curiosità
storia: il nome deriva dalla lingua malese dove è chiamato Kaladi. Questa pianta è conosciuta anche con il nome comune di caladio