In questa guida spieghiamo come coltivare Brunfelsia e mettiamo a disposizione informazioni utili per l’esposizione, l’irrigazione e la concimazione.
la pianta
nome botanico: Brunfelsia
famiglia: Solanaceae
breve descrizione: Arbusti sempreverdi con fioritura molto vistosa e grandi foglie decorative, allungate e appuntite, verde scuro sulla pagina superiore, più chiare su quella inferiore. I fiori sbocciano all’ascella delle foglie superiori o riuniti in racemi o cime; presentano una corolla tubolosa con estremità appiattita e solitamente sono presenti in gran numero sulla pianta. In tarda estate vengono sostituiti da piccole bacche nerastre
durata: Annuale
periodo di fioritura: Inizio della primavera
area di origine: America tropicale, soprattutto Brasile
clima: Temperato caldo
uso: Pianta ornamentale da vaso
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità: Queste piante amano posizioni molto luminose, ma non esposte direttamente ai raggi solari, soprattutto nei periodi più caldi dell’anno. In primavera e in estate, quindi, potremo posizionarle all’esterno, in un luogo che riceva almeno un paio d’ore di insolazione, possibilmente di primo mattino o verso sera
temperatura: Teme il freddo, quindi in inverno i vasi vanno ritirati in casa o in serra temperata, in luogo luminoso e non troppo caldo
substrato: Predilige un terreno molto fertile e molto ben drenato, a base di torba mescolata con argilla
irrigazione: Durante la fioritura necessita di annaffiature regolari, evitando di lasciare asciugare completamente il terreno tra un’annaffiatura e l’altra. Nei mesi invernali si possono diminuire, lasciando, comunque, il terreno sempre umido
concimazione: Nel periodo della fioritura concimare ogni tre settimane con un fertilizzante liquido
propagazione: Da febbraio ad agosto si prelevano talee semilegnose lunghe sette-otto centimetri. Si piantano in una composta preparata mescolando in parti uguali sabbia e torba. Radicano in quattro settimane alla temperatura di 21 gradi
rinvaso: Come pianta annuale non è necessario
potatura: Cimare gli apici vegetativi delle piante giovani per ottenere un maggior numero di fiori
avversità: Gli attacchi delle cocciniglie determinano la decolorazione delle foglie; inoltre vengono spesso attaccate da afidi e da mosca bianca. Gli eccessi d’acqua causano marciume delle radici e appassimento delle foglie; in tal caso si sospendono le annaffiature e si sposta la pianta in un posto più caldo
piccoli consigli: Evitare di posizionarla in luoghi soggetti a correnti d’aria
curiosità
storia: Il suo nome deriva da Otto Brunfels (1488-1534), erudito botanico tedesco
ambiente: Genere che comprende circa 30 specie. Caratteristica comune è la variazione di colore dei fiori che all’inizio sono violetto-purpureo, poi lavanda pallido ed, infine, bianco, cambiando colore da un giorno all’altro. Se ne coltivano delle varietà ed ibridi splendidi, ma si possono trovare ancora le specie tipiche di cui le principali sono: Brunfelsia acuminata con fiori violetti; Brunfelsia americana con fiori gialli; Brunfelsia calycina con fiori rosa porpora con occhio bianco; Brunfelsia eximia con fiori dapprima porpora intenso, ma poi subito bianchi; Brunfelsia hydrangeaeformis che presenta fiori bluastri